Commenti al testo di Gian Piero Stefanoni
Sacroprofano

 Loredana Savelli - 13/08/2024 22:48:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Attraverso gli scritti, trapelerà qualche riflesso della grandezza umana e poetica di Fiammetta. Visioni scintillanti dritte come frecce che attraversano ogni genere di sovrastruttura. Visioni che scaturiscono da una vita vissuta con onesta adesione. Nella buona e nella cattiva sorte.
Grata alla vita per averla conosciuta e amata.

 Maria Musik - 13/08/2024 19:44:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Sento di dover ringraziare con grande gratitudine Gian Piero per questa sua profonda, empatica e sensibile recensione.
Fiammetta si sarebbe riconosciuta in questo scritto e avrebbe provato gioia nel sentirsi così compresa e accolta. Aveva questa capacità di scrivere del "sacroprofano" (come lei stessa ha voluto intitolare la raccolta che è una sorta di testamento morale) con grande spontaneità e senza imbarazzo alcuno. E del "suo grande Amore", Pietro.
Il tutto nella quotidianità, persino in quella segnata da tanto dolore e amore, incastonati nelle ultime poesie di questo triste 2024.