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al testo di cristina bizzarri
Hesychia - Eremo di Gioia
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Non so chi sono - ormai nel folle rombo albero minuto a sostenere rotante velatura. Isole di silenzio battezzano salvezza in altri abissi, forse, a curare blandite oscure piaghe con saliva luminosa d’alga azzurra in dolce acqua d’altopiano - che a pietà ammansita scende. Approdo? Niente, mai niente oltre il Nome Arcano. Mi salva? Certo mi ristoro se graal opalescente trabocca rosso vermiglio. Divinamente m’illumino di vino - piango, rido, di me contraffacente. Ecco arrivare la benedizione, ma è vera? Sogno. Dov’è la fenditura senza incontro? Aspetto il tripudio della piena commozione. Pietà plenaria. O pena. Sono con me, eppure nel fermento dell’altrove. Ridicolmente soave, lieve. No, non attendo dalla parola niente. Parola sì consunta, ma pietosamente in condutture d’aria offerta. Eremo di strana, non detta gioia.
*Il termine greco hesychia significa lo stato di silenzio, di quiete, e di tranquillità, che è il risultato della cessazione del disturbo e dell'agitazione, esterni e interni.
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Silvia De Angelis
- 29/06/2012 16:42:00
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Unarmonia disarmonica, che sembra rincorrerci, nei momenti in cui ci soffermiamo a riflettere... E davvero splendido il tuo scrivere, un caro saluto!
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Cristina Bizzarri
- 29/06/2012 13:43:00
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Massimo: grazie, sono molto felice che questo mio testo ti sia piaciuto!
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Massimo Caccia
- 29/06/2012 13:07:00
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Autentica gioia leggere questa tua e meditarla. Complimenti. Buona giornata
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Cristina Bizzarri
- 29/06/2012 00:15:00
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Luciana: non si può non desiderare, ma si può desiderare una quiete inquieta! Ma spesso per non sembrare astrusi o "viziosi" o semplicemente per rendersi la vita più facile si deve entrare in fissità linguistiche, impossibili! Leonora: mano male che ci cogli almeno un pochino di autoironia ... uff che fatica a farla intravedere! Vabbè che i Capricorni si dice abbiano poco senso dellumorismo, però ...
Buonanotte e GRAZIE dei vostri commenti.
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Luciana Riommi Baldaccini
- 29/06/2012 00:08:00
[ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]
Cristina, io credo proprio che tu sia riuscita nel tuo intento di trovare immagini belle, poetiche, pertinenti che esprimano la ricerca di quella inquieta quiete, mossa dal desiderio di essere libera dai desideri... Ciao
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Leonora Lusin
- 28/06/2012 23:39:00
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Un autoscatto assai divertente, dove parole sublimi si prendono un po in giro,
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Cristina Bizzarri
- 28/06/2012 18:53:00
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Mah, non vorrei banalizzare o apparire sacrilega ma credo, come tutti del resto, di praticare anchio una preghiera ininterrotta e totale, dal momento che inspiro, espiro, e in questatto non cè tutta la fede/fiducia del mondo? Credo fermamente a questo tipo di preghiera, che in sé contiene la nostra vita, e qualunque nome, rito, mantra, vogliamo praticare, questo rimane secondo me il più sincero.
In questo scritto cerco delle immagini, possibilmente "belle",pertinenti, poetiche, sincere, che rendano il mio pensiero, cioè - qui - il sogno di una quiete priva di desideri, raggiunta passando attraverso appunto il desiderio, attraverso i miei limiti e le mie fragilità. Un bacio a entrambe.
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Loredana Savelli
- 28/06/2012 16:34:00
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Se non conoscessi il tuo pudore riguardo le Cose Spirituali, direi che sei in una crisi mistica (con annessa estasi)! Ma poi chi lha detto che essere mistici non debba allo stesso tempo implicare grande pudore e umiltà verso il trascendente?
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Cristiana Fischer
- 28/06/2012 15:17:00
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Quiete quando si intuisce la presenza della "fenditura/senza incontro"!
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