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Un filo di voce

Parlano forse cantano

nella neve ferma

sagome forse donne

radiografie esauste

pali a fissare il tempo.

Tutto hanno perso

seno figli

anelli denti

sogni capelli

perfino la paura.

Resta un filo di voce

flebile che ancora accenna

forse una ninna nanna

bianca fredda vuota

senza orecchi

in quella neve stanca.

 Giovanni Rossato - 01/02/2019 17:44:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]

Togli togli, tutto quello che resta è solo noi stessi. Anche cantato con un filo di voce suona però con la forza di un urlo nell’orecchio del carnefice al quale per sopravvivere non rimane altro che negare se stesso.
Grazie

 Maria Musik - 27/01/2019 18:54:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Un canto che ci accompagna, senza più voce, al volgere di una giornata che non dovrebbe esitere.
Grazie!

 Klara Rubino - 27/01/2019 18:08:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

...ninna nanna Per i loro bimbi perduti: resta l’attaccamento alla terra, noi donne come madre terra, l’attaccamento all’istante materno è l’ultimo a morire.

 Edi Davoli - 27/01/2019 18:03:00 [ leggi altri commenti di Edi Davoli » ]

Molto veritiera e toccante. Grazie Eliana!

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