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Glifo o legatura del mattino

Soffioni le parole che uno sparge -

il senso si diffonde,

intride la terra di sentire

e passi

in maiuscole miniate -

varco

a sostenere curvature di bisbigli.

 

(In coro ligneo bocche in semicerchio

invocano altra alba in mattutino)

 

&

 

sparso nel rumore uno attraversa

gettando laboriosi ponti

tra onde di automobili

e linee esclamative di ambulanze -

temendo, sperando, sospendendo

la domanda

su punti di semafori pulsanti.

 

Così si apre arcaicamente il giorno

originario e uguale

tra ruderi di voce - tecnicismi

se uno crede superflue le preghiere

o amen un segno già esplorato,

glifo o legatura del mattino. 

  Cristina Bizzarri - 02/05/2013 09:31:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

GRAZIE a voi, glifi del mattino!
Buona giornata.








 Leonora Lusin - 02/05/2013 00:40:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

UNA BELLISSIMA POESIA, ELEGANTE E PROFONDA, CHE INDAGA I MISTERI DEL MATTINO

 amina narimi - 29/04/2013 15:59:00 [ leggi altri commenti di amina narimi » ]

non ho mai smesso di suonare l’arpa né di cucirmi monete d’oro tra i capelli,
sogno&cammino
anche se "l’ove non è che luca"
la misura è la forza del colore che ogni mattino somiglia a un segno
Ogni voltaogni che ti leggo mi mandi tanta Vita

 Lorenzo Mullon - 29/04/2013 14:12:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Nelle metropoli siamo costretti a cercare il silenzio interiore tra le linee esclamative delle ambulanze... i poeti stanno facendo miracoli, in quest’inferno di velocità e di rumori.

 Cristiana Fischer - 29/04/2013 10:55:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

"Così si apre arcaicamente il giorno/originario e uguale" e si rinnova!

  Cristina Bizzarri - 29/04/2013 07:07:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Vado a scuola con i vostri commenti che mi accompagnano. Sarebbe lungo rispondere a ciascuno. Dico solo che credo che il nostro parlarci qui sia un bel
codice linguistico, una ricerca di poesia che, da quello che avete scritto, significa creatività, apertura all’altro e critica costruttiva. Bè, direi che non è poco ...
Buona giornata a tutti!

 Nando - 29/04/2013 06:30:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Intelligente e creativa la "&" di associazione, che "lega" le due diversità quasi escludentisi vicendevolmente: il Senso cui rimanda il segno degli oranti e i significanti ordinari della quotidianità terrena: entrambe le due chiavi di lettura dell’esistenza però non riducono l’umano, che conservandosi irriducibile ad ogni esauriente spiegazione di sé, conserva la propria postulazione dell’Altro da sè.
Tu, Cristina, sei una poetessa riconosciuta tale (ricordo solo un commento di Franca, che considero una grande maestra e poetessa di arte) ma non solo: anche come prof. di alb. hai una preparazione di tutto rispetto, alla quale guardo con ammiraìone; e da questa tua cattedra, accolgo la generosità del tuo commento che, seppur sovrabbondante di misericordia, mi permette per un attimo di sognare un sogno!
Buona giornata.

 Alessandra Ponticelli Conti - 28/04/2013 16:36:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

Molto bella, Cristina.

 Loredana Savelli - 28/04/2013 16:25:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

"se uno crede superflue le preghiere
o amen un segno già esplorato,
glifo o legatura del mattino": non tu, Cristina, altra sentinella del mattino poetico.

Ciao!!

 Luciana Riommi Baldaccini - 28/04/2013 16:19:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

La "realtà" letterale quale ci assale ogni mattina e la "realtà" disseminata (i soffioni) di preghiera: è la domanda di senso che già di per sé dà senso al nostro vivere.
Ciao Cristina. Buona domenica:-)

 Emilio Capaccio - 28/04/2013 14:37:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

Respiro le tue parole e sento un alito di trascendenza nel quotidiano mattutino; elevazione contemplativa di tutti i più menomi moti terrestri; immaginifiche, si disperdono nell’ultimo verso e frano silenzioso a terra.

Ciao Cristina.

 Giorgio Cornelio - 28/04/2013 14:37:00 [ leggi altri commenti di Giorgio Cornelio » ]

Ritrovarti mi aiuta sempre a perdermi...per citare Bene, con te le parole smettono di far testo: Poesia.

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