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Comunicato Stampa Gestione Fondi Pubblici per la Cultura

Al Sindaco di Salento Michele Santoro;

Alla Giornalista di "Set TV" e de "Il Mattino di Salerno" Carmela Santi;

Al Sig. Osvaldo De Iorio.

 

-Preannuncio valutazione azione legale per verificare se vi siano estremi per procedere penalmente e civilmente con eventuale richiesta di risarcimento danni in seguito a parole lesive e affermazioni mendaci che ledono la mia immagine di docente, scrittore e persona per bene. 

 

Devo purtroppo, in questo momento di grande felicità per la magnificente decima edizione del PREMIO INTERNAZIONALE CILENTO POESIA, sottolineare l'inopportunità disinformativa delle persone che in questi giorni, ovvero proprio nel giorno antecedente al nostro Premio di Poesia, INFANGAVANO lo stesso Premio, il Ministero della cultura che lo finanzia, la Soprintendenza ai Beni Culturali di Salerno e Avellino (CHE AMMINISTRA INTERAMENTE I FONDI ECONOMICI), il sottoscritto (CHE NON GESTISCE NEANCHE UN SINGOLO EURO DI PERSONA) la mia Associazione Culturale, che, al contrario da quanto sostenuto con sorprendente sicurezza dal Sindaco di Salento Michele Santoro (che è lo stesso già passato alle cronache per aver "picconato" le mattonelle di poesia) non ha gestito in questo progetto NEMMENO UN EURO. 

 

Rispedisco dunque al mittente queste pretestuose e dannose illazioni contro la mia persona CHE HA FATTO DELL'ONESTA', DELLA LEGALITA', DELLA SERIETA', E DELLA PROFESSIONALITA' UNA MISSIONE DI VITA RICONOSCIUTAMI DA SEMPRE DA CHI E' ALTRETTANTO ONESTO. 

 

Mi meraviglia dover ancora sottolineare queste cose nel contesto di un Premio così rilevante e bello che tanto significa sia per il Comune di Salento... per il Cilento... per la provincia di Salerno... per l'Italia...  per il Mondo... poichè ogni azione culturale elevata eleva il Mondo e l'intera umanità. 

 

Invito pertanto il Sindaco Michele Santoro A SCUSARSI PUBBLICAMENTE per le sue illazioni gratuite, ed errate informazioni fornite in merito al coinvolgimento nella gestione dei fondi dell'Associazione Culturale che rappresento, fomentando tra l'altro così i suoi simpatizzanti, come dimostra quanto scritto pubblicamente sui social dal Sig. OSVALDO DE IORIO: "Manca la mattonella del resoconto del finanziamento di 140.000 Euro. Il litigioso personaggio del Monte Stella & Company ne sanno qualcosa!". 

 

Tali insinuazioni sono chiaramente lesive alla mia immagine (e a quella di tutte le parti coinvolte), così come le parole del Sindaco Santoro che nella trasmissione del TG SET TV, intervistato dalla giornalista CARMELA SANTI, riferendosi alla riapposizione delle mattonelle aveva affermato testualmente: "Quei personaggi famosi nel Monte Stella e quelli che ci hanno accusato di fasullaggine [riferimento ad un altro poeta] possono esultare. In più se volessero farci conoscere i finanziamenti AVUTI DA QUESTA ASSOCIAZIONE a me risulta di 160.000 euro, come sono stati utilizzati, di questo noi saremmo grati a loro".

 

Incalzato dalla giornalista Carmela Santi, il Sindaco ha aggiunto poco dopo: "Mi risulta che l'associazione abbia ricevuto intorno a 140.000 Euro che non sono passati attraverso le casse comunali, ma PASSATI TUTTI ATTRAVERSO ASSOCIAZIONE. [...] Potrebbero farci sapere come vanno distribuiti questi soldi oltre che offendere le persone su social vari toccati nel loro ego patologico". 

 

Evidentemente non soddisfatta dalle illazioni inopportune e mendaci del Sindaco Michele Santoro, la giornalista Carmela Santi ha pensato bene di riprendere la notizia il giorno 9 ottobre su un quotidiano (che in questo caso subisce a sua volta un danno avendo pubblicato questo articolo e perdendo in tal modo credibilità) "Il Mattino" (edizione di Salerno). Nello stesso articolo la giornalista inserisce il seguente sottotitolo "[...] ora chiarazza dei fondi pubblici". (Virgolettato attribuito al Sindaco Michele Santoro). 

Nel corpo del testo inoltre la notizia viene presentata nel modo seguente: Tuttavia, Santoro ha anche approfittato per tornare SU UN ALTRO PUNTO CRITICO DELLA VICENDA: LA GESTIONE DEI FONDI PUBBLICI. "Oltre 120 mila euro sono stati investiti in questo progetto" dice il sindaco, chiedendo all'associazione promotrice dell'iniziativa di fornire chiarimenti su come siano stati utilizzati i soldi. "E' giusto che la comunità sappia come sono stati spesi questi fondi pubblici, è necessaria un po' di trasparenza".      

 

Dunque premesso che Santoro ha ricevuto il Protocollo d'intesa ufficiale firmato in precedenza dall'avvocato Gabriele De Marco e che dunque ha un rapporto diretto con qualsiasi informazione relativa al premio che, ricordiamolo, ha da sempre promosso il suo borgo in particolare, è incredibile constatare che ad oggi non solo il Sindaco non si sia informato sulla gestione dei fondi, dato che gli stava così a cuore, ma che affermi con certezza una cosa che è ASOLUTAMENTE FALSA POICHE' L'ASSOCIAZIONE E' SOLO PARTNER NELLA COLLABORAZIONE E NON GESTISCE FONDI ECONOMICI  (dunque si sarebbe dovuto informare meglio prima di concedersi un'ennesima caduta di stile, corredata da offese e riferimenti personali alla mia persona e a quella di altri, lasciando così la porta aperta a basse speculazioni come alcuni commenti pubblici sulla sua bacheca (e non solo) di facebook dimostrano, in primis quello del già citato Osvaldo De Iorio per il quale, avendolo fotografato, mi riservo di valutare con il mio avvocato se vi sono gli estremi per un'azione legale. 

 

Vorrei inoltre chiedere alla giornalista Carmela Santi quali fonti ha utilizzato per asserire che quello dei fondi pubblici utilizzati rappresenta "un altro punto critico della vicenda" per capire se lei sa qualcosa che io non so...

Le sue parole, infatti, in qualche modo potrebbero far immaginare ai lettori del quotidiano ad un problema già noto (cosa chiaramente FALSA) alle cronache legato all'amministrazione degli stessi fondi pubblici per questo MIO PULITISSIMO E MERAVIGLIOSO PROGETTO DI ELEVAZIONE TOTALE DEL TERRITORIO LOCALE E NAZIONALE E DELLE ARTI!!

 

PS

Mi aspetto ora scuse pubbliche anche da parte della giornalista Carmela Santi che non si è informata a dovere prima di scrivere l'articolo su "Il Mattino" (giornale tra l'altro rappresentato da giornalisti solitamente, credo, molto attenti come Erminia Pellecchia e dallo stesso direttore Alessandro Barbano che evidentemente hanno dato per buone queste informazioni, subendo a loro volta, come accennato, un danno d'immagine).

La stessa Santi, tra l'altro, è la medesima giornalista che invitò il Sindaco Santoro nella sua trasmissione in occasione del "picconamento" e che non mi diede la possibilità di replicare allo stesso Sindaco sebbene io glielo chiesi espressamente attraverso diversi messaggi dove le domandavo diritto di replica. Messaggi ai quali nemmeno mi rispose... negandomi di fatto il diritto a difendermi...

 

PPS

C'è scritto sul mosaico a me dedicato nella sala del Comune di Omignano "NON BISOGNA AVERE PAURA DEI SOGNI MA DI CHI NON VUOLE FARCI SOGNARE.".

 

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