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In principio

In principio era l’entusiasmo

perché il sorriso è sorriso

la lacrima solidarietà

l’abbraccio comprensione

il bacio un raccontarsi in profondità,

tra sole ed ombre

oltre il muro del silenzio

 

Poi fu l’apparente calma

di un mare senza vento

di carboni spenti sotto mucchi di cenere

d’un planare da fermi,

l’equilibrio sul filo

e i pensieri come foglie,

a fare folla colorando il sentiero

 

Infine, un pozzo in secca

la luna scampata all’inganno

la porta chiusa mentre fuori piove

cantare senza voce note rimosse

e una stella che cade mentre ci si distrae

senza esprimere nessun desiderio

con la smania di non svegliarsi più

 

In principio era l’inganno, l’apparente calma,

smorzato l’entusiasmo,

la luna fuori della porta

i piedi nella guazza.

Io lo stolto ad indicare la luna con un dito

io la bolla d'aria a dare fiato ad una foglia  esanime,

la rondine tradita dal volo o dal cielo.

 

 

 

 Vincenzo Corsaro - 20/04/2025 16:20:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Non bisogna mai cullarsi sugli allori, anche quando le cose sembrano sorriderci, anche quando quel sorriso pian piano si spegne e di esso resta solamente un vago ricordo come il ghigno di uno spettro. È di quel "principio" che dobbiamo fare tesoro, in modo che impariamo a camminare e poi a correre e una volta cominciato sarà più facile andare avanti che fermarsi, qualsiasi cosa si pari davanti a noi. Una serena Pasqua e un sorriso Rosetta :)

 L’Arbaléte - 18/04/2025 19:26:00 [ leggi altri commenti di L’Arbaléte » ]

Ma sì, tutte le volte che mi capita di leggere qualcosa che riferisca “d’un planare da fermi”, mi torna in mente The Windhover di Gerard Manley Hopkins, insieme con quella che ritengo la sua migliore versione nella nostra lingua, quella magica donataci da Ottavio Fatica ( Fottivento (The Windhover), di Gerald Manley Hopkins [Proposta_Poesia] :: LaRecherche.it ).

E tu, Rosetta, che sai apprezzare l’arte del vento e sembri trovarti a tuo agio in questa tua lirica di passione sospesa, come un gheppio che fa lo Spirito Santo, riconosciti, ancora libera di librarti nell’Altazor.

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