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Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)Poesia della settimanaQuesta poesia è proposta dal 07/11/2011 12:00:00
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Ultima visita il Wed Apr 17 21:06:00 UTC+0200 2024 Vacanzadi Nicola Peretti« indietro | versione per la stampa |
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pensavo ad altro
a una vacanza, un giorno lungo strade secondarie: Saluzzo, Ivrea, le sagome degli spaventapasseri... al mio amore che non fu corrisposto e nelle pause pranzo col gelato alla crema, l'idea che luglio e settembre non fossero che lembi di una tela lacerata, il pretesto di un romanzo senza capo né coda, come il gioco a rincorrersi dei pali mi lasciava stordito, senza forze: l'elenco già pieno delle cose da fare quando torni e una canzone di De Andrè [Tratta dalla raccolta Sui campi di battaglia, LietoColle, 2011, Collana Erato] # 4 commenti a questo testo: Leggi | Commenta questo testo » |