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Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Poesia della settimana

Questa poesia è proposta dal 02/11/2009 12:33:00
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Campo di battaglia (inedito)

di Andrea Temporelli (Biografia/notizie)

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Chi poggiasse l’orecchio a terra avvertirebbe
il clamore di tanta pace.
Al solstizio
è partito l’attacco: il sole alto
non dà ombra. Il principio
e la fine non incantano più
perché dentro la sua corrente il tempo
non esiste. Non siamo preparati
a tutta questa presenza, nessuno
lo è. Ma adesso
anche la virgola è un indugio
troppo rischioso
accanto alle tue labbra:
dammi l’aperta allegria dell’assalto
e il crescendo di un’opera fatale,
dammi la vergine vertigine
del fiato che si rompe
dentro la polla di un cuore infantile,
dammi le spine
e le rose
e la ghiaia nel cortile.

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