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Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Poesia della settimana

Questa poesia è proposta dal 24/06/2019 12:00:00
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Ero in una tasca celeste - inediti

di Gianluca Del Prete (Biografia/notizie)

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*

 

Cammino, alle otto

con addosso la camicia.

È agosto

chiudo gli occhi e sento

la risacca, io bambino

sotto l’ombrellone

un pisolino.

 

*

 

Desiderio di Purezza

nei giorni intravedo trasparenza

 

sentire dentro l’azzurro.

 

*

 

L’aria aperta odora

di fresco e di limone, è una tregua

 

cadono le paure,

e noi avanti gregari

con sorrisi come elmi

 

tutto è verde ora,

la nuca è verde, nella nebbia

che acceca i morti e i vivi.

 

*

 

 

Giravo, preoccupato

di conservare le stelle in tasca

aspettandoti.

 

Non fu un arrivederci:

a volte passano come asce

mali così affilati.

 

Gratto i marciapiedi

nel buio corroso e scapestrato

mille incroci

e nessuno sembra il mio.

 

*

 

Fossero i miei bronchi

larghe sponde di fiume

un pomeriggio qualsiasi

andrei - senza un attimo

 

di fermo, a specchiarmi

nel Sole e nell'ombra,

con sete di foce

 

diventare io, vastità.

 

*

 

Vorrei darti la calma della sera,

cammino con la notte nella coppola

i passi risuonano e le campane, amore

è il mio pellegrinaggio per te.

 

*

 

Quella volta

scendemmo timidi nei fianchi -

nella notte poi sciolta.

 

Nelle giornate scure mi manca la vita

la tua schiena non è più

la banchina delle mie ore.

 

Accarezzami le palpebre, ti prego

toglimi dal petto questi lividi.

 

*

 

Febbraio gelido

 

nelle tue caviglie

vedevo la grazia,

mi stupiva qualche passettino che facevi,

mentre ondulavi la bocca

 

la riva era il tuo volto dorato,

nel mio petto si sfornava il pane.

 

*

 

Avevi un aquilone sulla bocca

 

toccami

 

io e te quando

ci toccavamo

ero in una tasca celeste.

 

 

 

[ inediti ]

 

 

 

Gianluca Del Prete in uno scatto di Alfredo Valente

 


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