Pubblicato il 04/05/2024 14:07:40
Papà, ricordo quel giorno. Ti avevo vegliato nella notte affannosa. Il tuo ultimo immenso atto d'amore in quell'alba mesta ha scavato il mio cuore. Per giorni hai cercato angosciato una risposta, dal cielo o dalla terra: perché tanto dolore? Vagavi nel buio della domanda universale: perché la vita, perché si muore? Una luce abbagliante ha illuminato il tuo cuore inquieto, finché la pace ti ha avvolto, e la gioia. E ha scandito le tue ore e i tuoi giorni mentre salivi ormai sereno il tuo calvario. Avevi capito. Eri pronto per il gioioso incontro con l'Amore.
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