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Chi sono... in poche righe
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Mio caro amico, dubita delle parole qui scritte. Qui, non troverai gioia o dolore, caos e confusione regnano indifferenti senza stancarsi. E nuvole buie trasportano piogge di tristezza, a cui poi consegue un sole risanante, infine un'apatica neve sotterra tutto
sotto anni di silenzio.A volte tarda il giorno ad arrivare,perché la notte con prepotenza
ruba il tempo del dì, solo per mostrare quanti soli ci sono nell'universo. Infine
tuona nel mio cuore la paura.
Questo sono io: il più grande artefatto di dubbi, incertezze e paure; provo ancora a fare delle parole, le mie sicurezze.
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Il cielo e la terra sono spietati e trattano miriadi di creature come cani randagi. (Lao Tse)
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Poesia
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Blackout in mare
- 03/12/2014 02:54:18 »
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1 :: Lorenzo Mullon
- 27/11/2014 10:33:00
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ci sono cuochi e cuochi la cucina è tutto e tra gli ingredienti ci metterei un bel veleno come farmaco per togliere quellaltro orribile veleno che ci hanno instillato o che ci siamo serviti da soli durante un tremendo mal di testa
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