Sara Comuzzo (Udine, 1988) ha vissuto in Canada, Scozia, Australia, Nuova Zelanda, Africa, Irlanda e Inghilterra. Al lavoro nel sociale, principalmente con senzatetto, bambini di strada, tossicodipendenti e adolescenti problematici, accompagna l’insegnamento di italiano a stranieri. Ha pubblicato 7 raccolte di poesie: Mentre loro parlano di non so cosa (Thauma, 2012), Siamo sopravvissuti a un altro inverno (Thauma, 2014), Invecchiano anche le rose (Il Rio, 2014) e Una Bellezza Lontana (Gnasso Editore, 2018), Dove i Clown Vanno Quando Sono Tristi (Brè, 2020), Invitare gli Spaventapasseri a Ballare (Brè, 2023) e Parlando su un'Altalena Arrugginita (Brè, 2024), scritto con Antonello Bifulco. Ha vinto il Premio “Valerio Gentile” con la raccolta di racconti Dove nessuno può cadere (Schena, 2014).
Sue poesie appaiono su siti, riviste e blog letterari in Italia e all’estero e sono state tradotte in portoghese, spagnolo, russo e inglese. Come critica e traduttrice cura la rubrica Having a Coke with You – Bere un Coca con Te per la rivista Pioggia Obliqua.
Ha studiato letteratura moderna e studi di genere alla Sussex University con una tesi sul teatro di Sarah Kane.