I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
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Fotografia
Da ragazzo facevo foto ma non capivo cosa ci fosse di artistico in uno scatto: mi dicevo tutti possono fare uno scatto. Solo molti anni, decenni anzi, dopo capii. Il fotografo crea la foto nella propria mente che guarda e lo scatto crea soltanto il substrato materiale della sua creazione artistica, la quale coincide con la sua ispirazione e la sua realizzazione materiale.
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Io sono pessimista
Io sono pessimista: scegliere il peggio del peggio per criticare il criticabile, nulla è esente da difetti gravi, è sempre stato aprire la porta al disastro più incalcolabile e rovinoso per l'umanità. Pretendere e rivendicare, una gestione del potere totalmente accettabile significa barare sapendo di barare e farlo in consapevole malafede. (Salvi gli idioti).
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Cinico uso della diffusione dellignoranza
Solo i peggiori papi della storia e i peggiori capi fondamentalisti di altre religioni hanno sistematicamente fatto cinico uso della diffusione artata dell'ignoranza più profonda come fanno moltissimi politici oggi in Italia, in USA e più o meno in quasi tutti gli altri paesi del mondo.
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I momenti più infimi della storia dellumanità
Tutti i momenti più infimi della storia dell'umanità sono stati preceduti da periodi nei quali il disprezzo è stato usato indiscriminatamente come arma per acquisire presunte supremazie allo scopo di togliere di mezzo la ragione, il buon senso, la solidarietà e la discrezione tra gli uomini. Tutto ciò ai fini di asservire e rendere schiavi i cospecifici (vulgo gli altri esseri umani). Ma alla lunga finora tali mostri sono sempre stati spazzati via in pochi anni o al massimo in pochi decenni. Speriamo di non dover assistere a una nuova replica di questa tragica farsa ricorrente.
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Dai tempi di Ennio Flaiano
Dai tempi di Ennio Flaiano la situazione è ulteriormente degradata, ora è tragicamente non seria ma seriamente drammatica.
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Cittadini o sudditi
Per riuscire a essere cittadini è necessario prima smettere di essere sudditi.
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Nel nostro ricordo
Di alcuni, dopo la loro scomparsa, ci sorprende la vastità del vuoto che hanno lasciato: erano uomini che ci aiutavano ad aver fiducia e rispetto per l'uomo e l'umanità in genere (nonostante tutto) e a vivere meglio. Poi continuano a essere tali nel nostro ricordo.
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Alla ricerca della laicità perduta e mai ritrovata
La laicità a partire dai lumi e dal rasoio arrivò in pochi anni alla ghigliottina e al terrore (ci viene in mente il legame con il suo ismo?). Ben presto della laicità rimase poco o nulla, poco o nulla che si mutò con rapida metamorfosi nella dittatura imperiale di Napoleone. La ghigliottina divenne patrimonio dell'umanità, anche del Papa Re. Oggi, in un tempo in cui purtroppo la capacità di considerare la complessità si va sempre più inaridendo a tutti i livelli, ghigliottine ideologiche subentrano al libero pensiero.
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La crisi del settimo miliardo
La crisi del settimo miliardo ha reso l'umanità stessa la più pericolosa minaccia alla serenità e alla sopravvivenza della specie umana.
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Filosofia
La filosofia è pensiero, idee a 360 gradi, chi può pretendere che le idee coincidano con il giusto o il vero? Senza filosofia però saremmo condannati a una esistenza bruta poiché non avremmo la capacità di riflettere. Dal paradosso così posto possiamo estrarre la saggezza per distinguere le vie diverse alla complessità della conoscenza e del miraggio ad essa sotteso della cosiddetta verità.
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Pensare lineluttabile
Pensare l'ineluttabile è in fondo già di per sé (l'unica?) consolazione.
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Il tempo
Impieghiamo da tre a cinque anni, all'inizio della nostra vita, per costruire nella nostra mente il tempo inteso come esperienza esistenziale.
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Onnipotenza e impotenza
Onnipotenza e impotenza due rebbi dello stesso diapason
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Il medico che
Il medico che entri in qualsiasi modalità in contatto professionale con un paziente, entra in pieno nel suo universo personale, in metafora nella casa di lui, e nel farlo deve togliersi il cappello ed esitare nel varcarne la soglia. Solo così si spoglierà delle troppe e facili certezze che gli indicano scorciatoie e saprà far tesoro della sua cultura vista assieme agli inevitabili limiti dell'applicabilità della stessa, visione generale, nella specificità del caso particolare, visione complessa.
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La verità
La verità è una astrazione pertanto di per se innocua ma è anche molto utile a lubrificare le ripide piste che precipitano folle fanatiche verso i traguardi di ogni fondamentalismo.
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Occidente e oriente
Ormai occidente e oriente, considerati pensando con logica circolare, sono contemporaneamente anche l'uno l'altro dell'altro, oriente e occidente, e le migrazioni misceleranno (i superstiti) in decenni anziché in secoli, millenni e centinaia di millenni come avveniva in passato.
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Luomo è un animale violento
L'uomo è un animale violento. Solo con la cultura e con il senso di appartenenza a una unica umanità possiamo sperare che la nostra specie smetta di minacciare anche la Terra e alla lunga di portarla alla estinzione del suo sistema vivente.
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Pessimo prossimo venturo
Chi disprezza, demonizza il "quanto di meglio disponiamo" (vale: "quanto di meno peggio") spiana la strada al pessimo prossimo venturo.
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Oggi non ci sono più manicomi
Oggi non ci sono più manicomi, la realtà della società diffusa ha assunto il loro ruolo e quelli che una volta sarebbero stati definiti matti sono in fin dei conti le patetiche eccezioni consolanti per chi spera in un futuro accettabile.
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Idioti senza handicap
I veri idioti sono persone sfortunate degne del più grande rispetto e di ogni aiuto materiale e morale da parte di ognuno e della società. Altro discorso va fatto su quel particolare tipo di idiozia che è sempre più diffuso in Italia e altrove, che pur non conseguendo ad alcun handicap porta un individuo a semplificare la propria visione del mondo e il proprio agire mettendo al primo posto del suo sentire e operare la sola continua ricerca di un colpevole o di molti colpevoli, al fine spiegare ogni problema e poter sentirsi cittadino esemplare.
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Peste razzista
La stupidità e l'ignoranza hanno già condotto l'umanità all'abominio nazifascista. La banalità del male appunto può nascere, come è avvenuto, proprio al centro della civiltà occidentale. Nessuna illusione possiamo quindi nutrire di aver acquisito una immunità permanente nei confronti della peste razzista.
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Se
Mi perdonino i credenti, miei parenti, miei amici o a me indifferenti, son certo però che fosse mai esistito un personaggio (anche vagamente) somigliante al cristo dei vangeli, questi non sarebbe mai pensabile come simile a un cattolico.
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Debba e dovrebbe
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Conoscenza e certezza
Conoscenza e certezza sono su piani logici differenti, come ragione e religione. Mai sentirsi garantiti dalla certezza. Mai soprattutto dimenticare che dimostrare una correlazione è solo un passo piccolo seppur necessario ma che da solo presta il fianco a numerosi equivoci. Dunque siamo agli albori di una cultura scientifica dell'evidenza, cosa ben differente della evidenza allucinatoria o quanto meno, nella migliore delle ipotesi, della evidenza a buon mercato.
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Il paradosso dell’anarchico
Il paradosso dell'anarchico: non può dirsi anarchico in quanto dicendolo apparterrebbe. [Io sono quindi anarchico a vostra e soprattutto mia insaputa].
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Tanti auguri saranno delusi
Tanti auguri saranno delusi... io penso però che spesso sia una fortuna insperata che la maggior parte dei nostri desideri non si realizzino. Son pochissimi quelli che avremmo apprezzato una volta realizzati.
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Sacro è
Sacro è il continuo avvicinarsi all'indeterminatezza dell'infinito. La vita è una parentesi tra due nulla.
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Coloro che
Coloro che parlano, pontificano o blaterano esclusivamente di che cosa sono, fanno, dicono, operano gli altri, fanno una fatica mentale non richiesta e trascurano la missione per la quale sono al mondo: conoscere quel poco, incerto, elusivo ma prezioso, che potrebbero intravedere di se stessi.
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il dubbio e il pensiero
Dubito ergo sum: il pensiero, ritengo, nasca con il dubbio e muoia con la certezza. La certezza è la definitiva rinuncia al pensiero.
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Temo i semplificatori disinvolti
Temo i semplificatori disinvolti poiché spesso le loro semplificazioni sono causa di grandi complicazioni.
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Noi disponiamo di un solo tempo
Noi disponiamo di un solo tempo il presente, tempuscolo fuggente dal passato, che utilizziamo per costruire il nostro personale scenario del futuro. In questo senso gli anni che inesorabilmente compiamo non aggiungono né tolgono alcunché, salvo la nostalgia.
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Quando parliamo degli altri
Quando parliamo degli altri ricordiamoci che gli altri sono circa sette miliardi non la piccolissima percentuale di umanità che ci è facile invidiare e/o odiare.
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Il burocrate di genio
Il burocrate di genio è colui che sa sempre trovare la postilla utile a vanificare tempestivamente ogni possibile conseguenza positiva per la comunità o per il singolo di qualsivoglia legge o disposizione.
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Opinioni correnti
Mi scopro sempre più spesso in disaccordo con le opinioni correnti, comincio a pensare di essere diventato (almeno un po') più saggio.
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Il paradosso della politica
Il paradosso della politica: tutti delegano tutto per ignavia, i delegati sono sempre più mediocri e interessati al potere che tutti delegano loro, infine tutti s'indignano a vuoto finché una crisi sconvolge gli equilibri precostituiti e il ciclo riparte, sempre, dal tutti delegano tutto per ignavia.
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Fino a prova contraria
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Cervello corpo e mente
Se per cervello intendessimo il solo encefalo, questo con la mente avrebbe solo poco a che fare, se intendessimo invece per "cervello" l'intero corpo più ciò che di sé e del fuori il corpo stesso conosce/ri-conosce e costruisce/ri-costruisce, allora staremmo in realtà intendendo "mente". Ripareremmo così nientemeno che al capitale "errore di Cartesio".
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Dubitare di ciò che ritengo giusto
Trovarsi d'accordo su una, due, mille critiche dimostra nulla: non ci pone automaticamente dalla parte di chi ha ragione. Parte che del resto non mi piace frequentare: la mia vera passione speculativa è dubitare di ciò che ritengo giusto, fino a prova contraria.
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Sano, insano
Sano: precario, continuo, virtuoso equilibrismo tra due o più condizioni insane.
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Non sempre
Faccio quel che so ma non sempre so ciò che faccio.
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La politica e le religioni
La politica e le religioni sono i naturali contenitori di quanto di peggiore e più terrificante sia riuscito a esprimere il genere umano. La politica sembra però essere verosimilmente più esiziale della religione: di questa infatti si può fare senza danno a meno, della politica purtroppo no.
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Beati
Se non possiamo vivere beati possiamo sempre vivere beoti: la via facile alla gratificazione universale.
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Due modalità di guardare il mondo assai perniciose
Ci sono due modalità di guardare il mondo assai perniciose nei processi di costruzione di terreni condivisi in cui sviluppare il senso civico di una nazione: la narcisista che vede solo la sua immagine speculare come altro se stesso e la ossessiva che vede solo difetti degli altri. Entrambe sono la conseguenza di uno stile centrato esclusivamente sull'altro nel percepire il senso di sé.
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Avremo pure dei politici pessimi
Avremo pure dei politici pessimi ma essi ben poco lo sono in confronto ai loro elettori attivi e passivi (tutti noi).
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Più veloci del pensiero
Rincorrere più veloci del pensiero obiettivi fatui permette al tempo di scorrere inutilmente.
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Trova una colpa
Trova una colpa da qualche parte (fuori di te) e sarai salvo oggi e per l'eternità...
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Delusioni
Una delle delusioni più sottovalutate dagli adulti é quella che coglie ogni bambino quando riceve a Natale uno di quei regali detti intelligenti o utili.
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La mente di notte si resetta.
Sonno, sogni, veglia. La mente di notte si resetta mentre nella sala di musica del nostro personale universo le emozioni eseguono elusive sinfonie in una lunga rapsodica prova d'orchestra.
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Non possiamo non cambiare
Comunque non possiamo non cambiare: anche la paura del cambiamento ci cambia.
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La complessità e il semplice
Solo la mente che si cimenti costantemente con la complessità può giungere alla comprensione del semplice che sta alla base di ogni espressione della natura.
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Definizione
Reazionario: crede nella necessità di cambiare le idee degli altri. Progressista: non crede nella necessità di cambiare le idee degli altri. Idiota: crede che tra le due credenze non ci sia alcuna differenza.
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La consistenza dei sogni
La consistenza dei sogni ci da la misura della consistenza della mente che li costruisce.
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Le tue preziose sinfonie silenziose
Cerca in te ciò che credevi fuori e scoprirai splendide esecuzioni delle tue preziose sinfonie silenziose.
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Crediamo di aver fatto una scelta
La natura dell'uomo fa sì che noi agiamo e solo subito dopo crediamo di aver fatto una scelta.
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Spessore morale
Io non ho mai valutato lo spessore morale delle persone in relazione ai risultati che hanno raggiunto; semplicemente i risultati non entrano nella sfera del mio pensare l'esistenza.
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Il paradosso della democrazia
La parte migliore di una società sarà sempre inevitabilmente in minoranza. Per definizione. Questo il paradosso della democrazia.
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Intelligenza
L'intelligenza è una funzione e come tale per esistere deve essere usata, esercitata, altrimenti equivale a un software che non vienga fatto funzionare in/da un elaboratore.
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Solo il saggio
Il saggio, solo il saggio, accetta le critiche e ne fa tesoro.
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Paradosso del dialogo perfezionista
Paradosso del dialogo perfezionista. Se non ho l'ultimo turno: forse non ho ancora chiarito tutto; se ho l'ultimo turno: forse l'interlocutore non ha ancora capito capito fino in fondo ciò che volevo dire.
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Base sicura di scorta, daccatto
In un insieme di persone vasto e confuso sui legami che lo tengono insieme è facile per abili manovratori fare leva sul "bisogno di dipendere da..." che man mano prende il sopravvento in gruppi, movimenti, popoli che cercano nella dipendenza una base sicura di scorta, d'accatto.
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La maturità della democrazia
La maturità della democrazia può solo fondarsi sulla maturità dei cittadini. Ognuno deve creare in se il suo essere etico e manifestarlo con il comportamento e la testimonianza. I paesi hanno, in fondo, i governi che "meritano" i loro cittadini. La democrazia non si può esportare ma neanche imporre all'interno del proprio paese.
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Comportamento di gregge
Invocare continuamente la necessità di cambiare ha senso se si sa cosa si vuole cambiare e come deve essere cambiato, altrimenti si diventa solo fomentatori di rabbia senza costrutto. La rabbia è una emozione positiva quando ci spinge ad assumere in prima persona la responsabilità delle nostre rivendicazioni, è invece manipolazione del "comportamento di gregge" se suscitata per plagiare la massa superficialista.
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Rettifica
Un lupo ci chiede di rettificare Plauto e Hobbes così: "homo homini homo".
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Chi urla in continuazione
Chi urla in continuazione ha tanta poca convinzione nelle proprie argomentazioni da essere costretto a frastornare chi ascolta per evitare che questi, pensandoci su, lo consideri giustamente solo uno sprovveduto venditore di almanacchi.
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Domande
Tutta la vita noi cerchiamo risposte e perseguiamo mete e scopi. Solo il saggio prima o poi scopre un tesoro nelle domande che ha formulato e nel viaggio che ha percorso e, solo allora, può permettersi di vivere serenamente il presente, in continuo, alterno e ignoto divenire.
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Notare che altri si comportano peggio di noi
Notare che altri si comportino peggio di noi non ci ascrive di per sè alcun merito, ne ci giustifica in alcun modo.
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Idea nefasta e assurda
Idea nefasta e assurda è stata quella di immaginare che abbia senso una distinzione tra l'anima e il corpo.
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Spaventosa, tragica e pur affascinante esperienza
La più spaventosa, tragica e pur affascinante esperienza per un essere umano (in comune con i nostri cugini mammiferi, biscugini uccelli, rettili, anfibi, eccetera ... ): La vita.
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Problematicamente, ma cambio
Ogni volta che evito qualche cambiamento cui sono giunto faticosamente ad aspirare, mi chiedo cosa voglio ottenere restando nella situazione precedente. Così, quasi sempre, cambio, problematicamente, ma cambio.
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Modestia
Esistono persone dotate di una stupenda qualità, che rimane però nascosta durante tutto il corso della loro esistenza, proprio in virtù della qualità stessa: la modestia.
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Nulla tutto
Nulla tutto. Questo il pretesto, ossimoro e paradosso, che adombra la vicinanza stupefacente del neonato al mistero primario dell'essere: nulla e tutto, forse insieme nulla e tutto. Mai più l'uomo che il neonato sarà, si avvicinerà tanto a una tale tacita partecipazione al sacro primordiale senza nome.
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Male e bene
Ciò che chiamiamo male ha, forse, un ruolo primario nella generazione del costrutto personale, condiviso e utopico, che conveniamo essere bene.
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Polluzione
La polluzione ambientale si embrica inestricabilmente con una crescente polluzione mentale, individuale e di massa. La prima minaccia la biosfera, la seconda la matrice stessa della "sapienza" dell'uomo, la sua ricerca e ridefinizione continua del discrimine tra doxa e episteme.
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Il mistero del mio esistere
Spesso mi sorprende il mistero del mio esistere.
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Il significato del sacro
Raramente ma inesorabilmente scopriamo la bellezza dove prima vedevamo solo il caos e nulla più ci appare diverso da ciò che sembra, questo per me è è l'unico possibile significato del sacro.
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Il paradosso del medico
Un aspetto trascurato del mondo soggettivo del medico è il lunghissimo travaglio necessario per riconoscere ed integrare eticamente il paradosso morale: la tua sofferenza ed anche la tua morte sono alla base del mio sostentamento e del mio sopravvivere.
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Sogni e coscienza
La mente che costruisce i sogni è la stessa che costruisce la coscienza
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Rettifica
Un lupo ci chiede di rettificare Plauto e Hobbes così: "homo homini homo".
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La Bibbia e la Legge di Murphy
La "Bibbia" e la "Legge di Murphy" sono ad oggi le due opere letterarie più utili per farsi, sotto metafora, un'idea non superficiale della vera natura dell'uomo.
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Sii serio
Sii serio: impara a scherzare serenamente!
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Osicran
Osicran era così vanesio che a forza di specchiarsi anche il nome gli si era rivoltato specularmente.
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Ci ripaga, talora
Un bel momento affettivo ci ripaga, talora, di mille eventi e/o notizie avvilenti o addirittura esiziali: una sorprendente caratteristica dell'esistere.
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Eventi
Lascio che gli eventi avvengano, ma intanto io penso a che fare.
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Senso di colpa e colpa
C'è un solo modo certo di estinguere un proprio penoso senso di colpa: riconoscere e definire una colpa che possiamo ascriverci (e, se si presti il caso, riparare il danno con essa ingiustamente arrecato).
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Unazione onesta
L'enorne soddisfazione che accompagna la consapevolezza di aver compiuto un'azione onesta a mio avviso compensa largamente qualsiasi eventuale "svantaggio" economico o qualsiasi perdita di "opportunità" ne siano derivati.
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Un perfetto sconosciuto
Ognuno di noi ha in sé un perfetto sconosciuto che agisce in nostra vece e per nostro conto con mirabile maestria e aggiorna, minuto dopo minuto, il bilancio delle entrate e delle uscite che fanno quadrare il nostro bilancio emozionale. Al cospetto di questo ospite sconosciuto, il nostro vissuto cosciente è un principiante maldestro che svolge al più il ruolo di mosca cocchiera con la presunzione di poter controllare la nostra vita e le nostre relazioni.
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Essere
Essere: l'interfaccia tra passato e futuro, due opere della mente.
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Di infiniti poco
Di infiniti poco è fatto il tutto.
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