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Raccolta di poesie di Antonietta Natalizio
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

*

Svegliarsi all’alba

Svegliarsi all'alba.

La sua voce,

il mio respiro...

nel rumore del silenzio,

un brivido di gelo...

lascia spoglia

la mia anima tremante

come un albero d'inverno!

Svegliarsi all'alba

e dirsi addio!

 

 

*

Vuoto

VUOTO

 

Sensazione di vuoto.

Il silenzio assordante,

richiamal'udito...

ascolta!

Scuote alla vita...

è preziosa.

Tutto è pieno di niente,

quel niente fa pensare...

fa paura.

Il tocco di campana

come un piccolo pensiero

nel solco d'ogni vita

esso si posa.

Tra la quiete e con la pace...

germogliare egli vorrebbe,

e poi fiorire.

*

Zagara

ZAGARA

 

Zagara profumata,

con l'ardire delle celate note...

riempie il cuore di torpore

e di stupore!

Presenza costante

dalla notte dei tempi,

un'alchimia che sfugge

al domani.

Mille pensieri assopiti

si tuffano in un mare

di fragranza...

ne bisbigliano il ricordo

in silenzio, nel profondo.

Il sole incantato,

dall'immortali note,

si cala al nuovo dì a donar luce...

all'ombre oscure da lontano.

Terra e luna risvegliate

da pensieri scoppiettanti

vedono sogni di speranza,

nell'invisibile domani...

in un battito di cuore,

e di fragranza!

Alludendo allunità,

nell'unità della meta

e della fratellanza.

*

Riflesso

RIFLESSO

 

Guardo il mare...

il riflesso della luna

sulle onde mi ricorda...

una carezza, un sorriso,

un gesto gentile...

E' quello che mi ha fatto

innamorare di te!

I gesti gentili sono

preziosi e straordinari.

Se donati... con sincerità,

accarezzano l'anima

lasciando il ricordo

di chi ne ha fatto dono.

*

Il profumo della luna

IL PROFUMO DELLA LUNA

 

La luna.

Sospesa tra cielo e il mare,

come un'icona nell'aria

si fonde e si confonde

tra tagli di luce...

con il suo amato

e azzurro mare.

L'amicizia di uno spirito elevato

la consola...

un sentimento immortale

li lega.

Dall'immensa oscurità,

è fuggita e poi fiorita

con la luce del suo cuore.

Ogni notte si rituffa...

nell'intenso turchese

di cui si tinge l'acqua,

ed il mare le porge una carezza,

e poi un inchino.

Mentre ciottoli e conchiglie

spinte dal soffice vento...

lo incorniciano a festa.

E' davanti a questo mare

che la sua ombra si fa luce...

e nella gioia dell'agire

si ridesta.

*

Ombra

Ombra.

 

Ombra in controluce,

realistica e visonaria...

figura suggestiva

e struggente.

Diventa simbolo,

toglie il respiro...

segno di amara

dolcezza.

Chiusa e segreta,

sembra ricalcare

una lieta innocenza.

Indaga l'animo...

sotto un velato

inganno!

*

Arcobaleno di luce

Arcobaleno di luce

 

Faro arroccato,

arcobaleno di luce...

l'estrema cima,

illumina la mente!

Ridipingo il mondo,

pennellate di viole, mughetti,

gelsomini e rose incipriate,

avvolte con fiocchi

di gratitudine... e gentilezza.

Maggior pienezza...

al risveglio!

Sii felice adesso,

come l'unica stella

a splendere

e scaldare il cuore,

di chi bussa alla tua porta

con amore!

L'occhio di Dio

è più in alto.

*

Officina Poetica

GOCCE D'ACQUA

 

Gocce sovrapposte,

cristalli danzanti...

una melodia di suoni.

 

Tic, toc,

goccia

dopo goccia,

toc, toc,

tic.

 

Come strumenti

che si accordono.

 

Gocce d'acqua...

come polvere d'argento,

s'accavallano i ricordi,

prendono forme inaspettate,

di rara bellezza.

La magia espressa,

      il passato,

l'abisso del tempo emerge

       nel presente.

Piccole gocce d'acqua,

come le stelle brillano,

l'opera d'arte più bella

si riflette nei miei occhi

in lontananza oggi.