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Raccolta di poesie di Andreana Oggiano
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

*

non ti ho scelto

Non ti ho scelto poesia.

Ti rinnego  ogni giorno

e ogni giorno ti imploro :

    ritorna,che altro non so,

    che altro non sono.

*

illusione

Sui silenzi

l'eco sommessa di mille voci si alterna in scena,

sconfina dai limiti leciti e vaga.

 

Tradita da false intuizioni,

scoperta in un sordido letto di sassi,

sconfitta da un sordo richiamo rivela : 

 

                                         quei pezzi di vetro già infranti

                                         da un suono più acuto,più grave.

*

Istantanea

Perché sei una meraviglia.

Se ti guardo mentre parli

la bellezza ti assomiglia.

*

a mia madre

Hai portato un tesoro che tengo appoggiato sul cuore,

protetto da mille scudieri vestiti di candidi veli.

 

Nè argento,nè oro,

soltanto una mente squarciata da un sordo dolore che non si consuma,

e che torna,ogni volta che vedo il tuo sguardo,a colpirmi più in fondo.

 

E se non ho capito è perchè mi è mancato il coraggio

di perdermi dentro quegli occhi già stanchi,già paghi.

 

 

 

 

 

 

 

 

*

L’attesa 2

Ho tolto il mantello,

la sciarpa e il cappello.

Ho buttato i pensieri,

tanto erano neri.

 

Ho distolto lo sguardo

dal centro del mondo

e ho aspettato,paziente,

il mio turno.

*

ascolta ragazzo

Ascolta ragazzo

il parlare sommesso e pacato di un vecchio:

ha parole pensate da tempo e pensieri

addomesticati dagli inevitabili inganni.

 

Sorreggi ragazzo

il suo incedere lento,esitante :

è soltanto apparenza e artificio degli anni,

ha percorso infinite strade e scalato utopie rilevanti.

 

Proteggi ragazzo

l'inesorabile passo del tempo, e ,

quando arriva, confortalo -standogli accanto.

 

Ricorda ragazzo

quell'uomo che ti ha regalato

tutti i suoi anni.

*

Noi due

Insieme,

per il tempo che resta.

Tacciamo i rigurgiti sordi

dell'ipocrita ostilità.

Insieme,

per gli anni che servono

a estinguere tutte le stolte certezze.

Insieme,

alla felicità costretti.

 

*

Visione

Forse il bisogno 
ha scambiato per vere
immagini solo agognate,
e le ha ridipinte
coprendo ai miei occhi 
quel volto che adesso io vedo.

E' dunque così il parlarsi in silenzio ?

Io vedo e rivedo;
per questo ho abbassato lo sguardo a toccare la terra,
per questo che ho scelto di non risciacquare la bocca.

*

dormi amore

Dormi amore,
che son'io il tuo bacio negato,
l'abbraccio non dato.

Dormi amore,
piango io il tuo pianto,
il respiro strozzato,
la mala stagione.

Dormi amore,
che ormai sono vinta e impotente
straziata da un flebile canto.
Vedi amore,
è l'inevitabile
a rendere vano il tormento.

*

Ti ascolto

Ti ascolto,
e non c'è imperfezione nel nulla.

*

sete

Mi bevo il tuo amore
e lascio che scorra
quì sulla mia pelle
umida e ombra mi fa la tua
bocca appoggiata su me
come ape sul fiore

*

a G.

Chi sei tu, che affiori 
alle labbra anche adesso che dormo,
se mangio ti trovo tra il vino e la pasta
e se parlo il tuo nome mi basta.

*

L’attesa

Adesso che ti aspetto so cos'è il tempo.
Che prima era solo uno scorrere d'ore,
monotono a volte, ed altre inquieto,
più spesso insapore.