I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
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Fuori stagione
In mezzo al floreale assedio lumacamente vivo tra il calpestio della luce.
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La mia strategia
La mia strategia ha fatto strage di me; la mia persona rarefatta, irrisoria, fatta rara, illusoria. A governarmi stento: la realtà col tempo potrà solo immaginarmi. Tratta dal volume "L'anfibio", edito da Fucine Editoriali.
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Graffiami la gola
È come un mare calmo mentre un uomo affoga e tutto resta fermo e il mondo annega.
È la piaga su un viso di marmo.
Graffiami la gola, sanguinerò silenzi.
Tratta dal volume "L'anfibio", edito da Fucine Editoriali.
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Il crepuscolo mi evoca
Il crepuscolo mi evoca, sciamano. Appaio. Le occhiaie, campi ai confini del giorno. Mi spoglio della divisa quotidiana. Per confondersi bisogna sembrare uguali all’eccedenza di eccetera che si ripete. Io sono lo zero tra i miei pari. Tratta dal volume "L'anfibio", edito da Fucine Editoriali.
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