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Raccolta di poesie di Anna Gatto
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

*

Colori

Voci diffuse,

campane a festa, 

pensieri confusi

mi girano in testa.

 

Un viale fiorito,

distratto un sorriso

mi illumina il volto

ricordo di un Tempo

giocato in cortile.

 

Coi libri di scuola

e i fogli sul banco

sognavo di andare

a dipingere il Mondo.

 

Colori precisi

e mai mescolati,

sbiaditi nei fogli

lucenti nel Cuore.

 

Mai ho pensato

si potesse avverare

un Sogno celato

da un velo di Neve.

 

Ma il Tempo è un po' strano,

lui scherza davvero,

ti sembra Domani

e Oggi è già qui

riportando la Vita

ad una bimba dormiente

che voleva sapere

com'è fatto il Presente.

 

 

*

Oracolo

Parlarono per ore

distesi sulla Sabbia.

Ciucirono le Frasi 

con Fili trasparenti.

Tutto rifletteva 

la Tenebra imminente. 

Sembravano felici

di avere vinto il Mondo.

Poi nulla rammentarono 

di quei Pensieri attenti.

Si aprirono le Porte

dei Sogni ricorrenti. 

Cosparsa sulla Terra

la Polvere col Vento.

Infine sorse il Mondo 

da un Sonno irriverente.

 

*

Dentro ad un Carillon

Nudo e freddo,

si aggirava

tra le pagine 

di un libro...

il fantasma 

del Poeta

che scriveva

con le dita.

Appunti e Diari

son fermati

da una punta di matita.

Poi,

nel mezzo di quel Tomo

si delinea un punto nero

e una leva di metallo

attira subito il mio dito.

Gira gira

quella leva

e una musica si eleva

in omaggio ad un Poeta

che diviene ilmio Profeta.

*

Magia

Dirompente

Sensazione primordiale,

lampeggia e tuona

come un Temporale.

 

Magia degli Occhi

che la possono guardare,

magia di un Mondo

che non smette di girare.

 

Brucia il Cielo

dietro gli alberi al Confine,

fiamme rosse

sono adesso le Colline.

 

Brucia il Sale

che ha cosparso le Ferite,

rosso il Sangue

che col Pianto le ha guarite.

 

Giunte le mani

che pregano i Santi.

Silenzio...è notte!!

Che ora tacciano...Tutti quanti!

*

Zingaro

Mi sento zingaro!

Io devo andare…

mi tieni la mano

ma non posso restare!

 

Dall’Est all’Ovest,

seguendo il Sole,

dentro il mio sacco

ho soltanto le gioie!!

 

Il dolce Guerriero

mi mostra la Via…

tra i mari e le valli

mi vuole portare,

conchiglie e sassi

mi vuole donare…

son levigati e sanno di sale

ma hanno una storia da raccontare.

 

E quando la sera

avrò nostalgia

intonerò un canto

con una poesia,

accenderò un fuoco

coi legni del Cuore…

che crepita a festa

e porta l’Amore.

 

E… per non farmi dimenticare

ti lascio il mio Sole

e il chiaro di Luna

per augurarti

tanta Fortuna!

 

*

A mio Padre

Andai a ritroso nel tempo

per vedere

se il ricordo era neutro,

vagai

per le strade e i palazzi,

svoltai l’angolo

che portava alla Pace.

 

Era lì,

come sempre seduto,

che attendeva un mio cenno,

un saluto.

 

Poi passai

tra la gente di sempre

e notai

com’è triste il Presente,

dove prima aleggiava allegria,

ora muore tutto,

in lenta agonia.

 

Era maggio

ed il sole scaldava

tutta l’aria

col suo caldo tepore,

ora,

a maggio,

qui scende la neve,

copre tutto

come un bianco lenzuolo,

stende un velo

anche qui,

sul mio Cuore

che,

col gelo,

ora

è solo un sasso incolore!

*

Comprendi?

Trascorrono le ore,

mi osservi,

seduto sui tuoi pensieri.

Comprendi?

Abbandono le mie mani

sulle tue guance morbide,

entro nei tuoi occhi

come stille di rugiada,

frantumo le ombre

della tua solitaria notte.

Comprendi?

Lasci scendere un sorriso

fra le tue rosse labbra,

sensazioni liquide

penetrano i tuoi pensieri.

Chiusi i tuoi occhi,

sogni un nuovo volo.

Conservalo

dentro lo scrigno del tuo cuore

come fosse un segreto amore.


*

Il Naufrago

Sono un naufrago

in mezzo al mare.

 

Non c’è terra

all’orizzonte.

 

Il sole cuoce

la mia pelle,

la pioggia

mi rende sollievo.

 

Ogni tanto

passa una barca

di pescatori,

con le braccia

io li chiamo,

loro salutano

e se ne vanno.

Loro non sanno.

 

I pesci

sono il mio cibo

e la pioggia

mi toglie la sete.

 

Solo la stella polare

è il mio riferimento,

le chiedo

di indicarmi la strada

e lei brilla,

ogni notte di più,

per farmi compagnia.

 

Sono un naufrago

in mezzo al mare

e non so

dove devo andare.


*

Frammenti di una vita

Frammenti di una vita,

si compongono.

Frammenti colorati

dai colori di Esperienze,

profumano di gioie e di dolori,

di magia, di silenzi e di torpori.

 

Frammenti

come gocce dentro il mare,

si fondono e trasmettono calore

che gira dentro un vortice d’Amore.

 

E’ lì

che appare a un tratto una figura,

si espande

come un Frutto di Natura,

e gioca

e grida al Mondo

 

“E’ stata dura!

Ma da ora Io Sono Essenza Pura!”


*

Perdona

Perdona

il mio sguardo

senza occhi.

Perdona

le mie mani

senza dita.

Non posso

guardardi 

o toccarti

come tu vorresti

ma posso fondermi

nel tuo spirito

in eterno.


*

Cadde una pigna nel mare

La vita, a volte, ti regala dei momenti magici e irripetibili, dove il tempo si ferma e assapori il sublime. Lì, se ti accorgi, sei l'infinito.

Cadde una pigna nel mare,
provocò un’onda
che a cerchio
si mise a girare.
Raggiunse una spiaggia lontana
che inondò
di sua quiete sovrana.
Così,
tra la sabbia
che il sole asciugò,
un granello di sale
la pace portò.


*

Ci sono

Ci sono adesso,

così, semplicemente,

con te.

 

Nascono pensieri,

come farfalle

volteggiano nella mia mente.

 

Prendo la tua mano,

senti?

 

Sempre anelo

ai tuoi occhi grandi!

 

Così,

semplicemente,

ci sono.

 

Pensieri

cadono tra le tue mani

come gocce di rugiada fresca

e ristorano il tuo cuore stanco.


*

Essenza

Sono l’ombra

dei tuoi passi,

non mi vedi!

Urlo il tuo nome

fra la gente.

non mi senti!

Vivo ai margini

del mondo

e nel mondo

io mi aggiro

cercando

il tuo sguardo.

Respiri

la mia essenza;

poi la perdi

negli abissi

del tuo cuore.


*

Premonizione

Ecco che avanza;

l’orizzonte si allarga,

mille pensieri

come fiammelle vagano

su quella linea

e accendono la speranza;

soli di fuoco

esplodono nel cielo;

nero fumo

in vortici sale su

dalla montagna;

un cratere di sassi bianchi,

sul fondo

un lago di cristallo

sommerge

un Essere,

immenso, di Pace.


*

La Partita

Venne la donna col velo nero,

cadde una piuma,… così un gran gelo!

Adesso resti lassù a guardare

tutto quel giro che posso fare.

Tendi la mano col tuo pensiero,

scaldi il mio cuore di Amore vero.

Guardo la luna che ti nasconde

ma della tua luce io sento le onde.

C’è una partita che provo a fare.

E’ quella partita che voglio a fare!

 

“E’ l’obiettivo” mi dici sempre

“tieni la porta, lì, ben presente.

Se vuoi far goal dentro la rete

apri il tuo cuore che ha tanta sete!

Tutti i tuoi sogni sono nel mare

e… dentro un’onda lasciali andare!

Quando la schiuma comincia a sciamare

ora, lei sola, ti può parlare,

poi chiudi gli occhi e lasciati andare

che solo adesso ti posso toccare,

senti che sono tanto vicino,

ti dono un fiore piccino piccino…

e questo fiore che odora di mare

ricorda sempre di perdonare,

chi è tanto buono e chi ti è vicino

è dentro il cuore come un bambino

che non vuol vincere ma solo giocare!

Ricorda sempre… solo di Amare!”


*

Se fossi...

Se fossi

ODIO

ti rinnegherei.

Se fossi

RABBIA

fuggirei lontano.

Se fossi

DOLORE

non ti guarderei.

Se fossi

GIOIA

ti farei giocare.

Se fossi

PACE

ti potrei cullare.

Se fossi

ACQUA

sarei dentro te.

Se fossi

ARIA

ti circonderei.

Ma

sono solo

AMORE

e null’altro

io

so fare

se non amare…

te.