I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
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Reyhaneh
Si nascose il respiro dentro un'orazione, mentre la soglia del labbro vibrava, scansava il ricordo dentro una ciocca, serpe di seta, dei neri capelli. Lavò il viso nella polvere grigia, smettesse di apparire sulla fronte rialzata la macchia carminia, lei disse. In mano teneva avanzando un frammento di luce dorata e profumo d'oriente, sandalo e noce moscata tutto avvolgeva. Unica fede l'amore, verso calvario voci, il silenzio non protegge nessuno. Reyhaneh dietro il velo sfilò guanti, occhi dolci divennero chiari, dammi al vento che prima di adesso possa portarmi lontano. In memoria di R. Jabbari Iran
Id: 73139 Data: 18/05/2025 15:07:58
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Una rete dentro le ombre
In riva allo stagno butto una rete dentro le ombre, scritte su foglie a pelo dell'acqua, pesco le pietre che son pugni dentro il mio ventre, le coloro di bianco dal rosso che non voglio vedere dentro il mio grido scomposto. Raro sentire fischiare, eppure io fischio per spostare i pensieri e non farli tremare perché l'acqua è nervosa e si sbuccia come un'arancia. Sento sapore di brina se chiudo la bocca e il fischio si gela. Lo sguardo mi parla, è riflesso solo da finta allegria. Non è così che vorrei si fosse e da come si era, chissà se si torna.
Id: 73086 Data: 09/05/2025 08:38:01
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Un senso di incanto
Quando le vidi passare nel cielo muovendosi in fretta, le oche dal volo arrogante indietro non le vidi tornare. Hanno del mondo e del tempo solo un' idea, come avessero tra le ali, nuvole bianche pure ondate di calma. Mi parve sentire trambusto nel cuore, tra la visione e il loro canto come un colore di tenue acquerello. Accadde che mi sentii così, si inchinò di colpo sulla mia spalla un senso greve di incanto.
Id: 73077 Data: 06/05/2025 14:42:31
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Sibilla
Forse è questa l'ora di non vedere se tutto sia chiaro, lo sguardo si insinua dentro le cose e mi chiedo ciò che ancora non so. Mi alterano di notte le stelle nel canto sconnesso di tanti usignoli, si infiammano i capelli alla luce mentre mi cerco. Consulto Sibilla tessendo una tela, e sussurri di linee così prendono forma. Invento domande e la interrogo su quando il tempo finirà in un velo sul viso. Mi strega come viaggia il pensiero su tenere foglie in germogli ancora dischiusi, mentre ancora ritorna il mattino.
Id: 73045 Data: 02/05/2025 07:46:24
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Giorno qualsiasi
Sono un giorno qualsiasi ma vorrei essere notte una notte qualunque vorrei nascondere i miei dubbi i miei deliri nella notte oscura invece son giorno dove tutto si vede dove su strade fatte a ritroso trovo anime sparse vorrei essere notte per celarle al male con cappa scura trapunta di sogni invece son giorno e mi tormento sui loro destini e a nulla posso poi però mi addormento e notte divento.
Id: 73021 Data: 28/04/2025 18:15:57
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Eclettica
L'aria d'un tratto prende una forma, ellittica eclettica lascia una scia, dorato fardello tinto da tanto sollecito. Forma di un niente, che trafigge anche il cielo e soffia sulla terra mentre lascia vedere la sua scorribanda mietere il grano, spighe dello stesso colore. Sulle dita batte una parola muta e mi fa più lieve il cuore. Un cuore in assenza un vuoto che scia trascina con sè. Si trema insieme giunco di stagno, spuma gialla di campo, paura al mattino quando, di chiarore dal buio si muore.
Id: 73001 Data: 25/04/2025 11:01:10
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Enigma
Segreti dal gambo sottile son quelli che ieri raccolsi ed ora in un abside, fan mostra in vasi argentati del loro profumo muschiato. Mi attrae l'arcano che celo seduta su panca di legno in chiesa già sconsacrata. Con gli occhi saliti allo sguardo di Lui sulla croce, mistero di sangue rappreso sceso ai miei piedi come un colpo d'ala lo avesse ferito. Appena l'acqua fu muta nell'acquasantiera mi frantumai in ginocchio, enigma di altare dissolto.
Id: 72970 Data: 21/04/2025 08:45:36
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Fatta di vento
Fu divino il momento in cui vidi sorvolare sopra il suo capo la mia ombra. Ebano il viso, eppure luccicava, muoveva la passione, spingeva l'emozione, cercava il sole figura altera, aprendo la mano come fosse un ingombro. Abbozzando un sorriso passai come brezza calda soffiandole sopra, e allora mi parve sembianza, fatta di vento.
Id: 72948 Data: 18/04/2025 08:26:06
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Come ombra
Ho infranto specchi non volevo più riflessi, cantavo canzoni ma non nella mia lingua così a me oscura, sedevo fuori senza accorgermi che stavo sempre dentro, finché ho imparato come si balla bevendo l'alba dalla notte, quando chino il sole sul vento, muta note scritte su righi e corde musicali, cambiando loro il verso offuscandomi la mente. Canto te come ombra mia, avanzi e sei marea che sempre; sale.
Id: 72923 Data: 14/04/2025 18:54:49
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Palestina Gaza
Non è rimasta speranza tra macerie di genti. Vedo un disastro nelle bocche che tremano nei corpi scarniti accerchiati da muto spavento. Polvere nera di carte bruciate per coprire le spalle di chi non ha braccia e si tiene la fronte per sentire i pensieri e se sa, ancora pensare. Strascica i piedi umanità senza più niente e nel delirio cerca l'oblio. Eppure si nasce ancora a Betlemme, ma le gemme di ulivo ora sono proiettili neri. L'angoscia assale la lingua si arrota in stoffe di kefiah ultimo sogno di un'era.
Id: 72890 Data: 09/04/2025 08:32:12
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Confondimi
Sono volate in lontananza le disgrazie, alla fontana l'acqua silenziosa cantava, parole in successione che portai alla bocca per dissetare i ricordi di te sopravvissuti. Confondimi adesso con ciò che hai nelle tasche, possa io essere presa nella tua mano, piegata rigirata, al riparo non più cosa percossa dai venti. Spesso nella gola ti sento come lacrime annodate e non versate, ed è musica che sgorga. Respiro con le palpebre affinché il ritmo diventi eco, suono di vita.
Id: 72871 Data: 06/04/2025 14:01:00
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Papaveri rossi
Distendo la mano mi tocco la tempia ascolto un violino che vibra tra i crini, volano a tempo papaveri rossi a coprire le ciglia e in penombra son sfumature. Sfumano i giorni lasciati appesi sui fili, pelle già scorticata. Si fa di luce l'oblio, sudario che scende come neve e l'impronta non lascia. Per un secondo appena potrei arrestare il respiro e provare a vedere come sarebbe a sparire.
Id: 72863 Data: 04/04/2025 20:19:50
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