I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
*
Vuoto
Il vuoto d'improvviso, un abisso di niente mi prende, come una morte attesa, un cammino disteso fino all'ultimo sogno. Vuoto, come la coppa del Graal succhiata l'ultima goccia. Vuoto, come una scarpa sola nel secchio del secco, come parole d'amore soffiate da troppo lontano, leggerissime bolle di vuoto.
Id: 52356 Data: 23/02/2019 08:26:58
*
Ti saluto, Tilde
Turbolento il viaggio, col tuo sorriso innestato a bandiera sull’albero maestro abbiamo spiegato le vele anche dove non c’era il sole. Troppo presto il tuo approdo: arriverò, appena finito il compito. Mi devi un abbraccio che non ho fatto in tempo a darti. Tilde, ti saluto, ma già mi manchi.
Id: 52355 Data: 23/02/2019 08:22:54
*
Prendi le mie mani
Fuggono veloci gli alberi mentre il deserto silente sparge segreti pensieri sulla notte vestita solo di stelle.
Prendi tra le tue le mie mani come un grembo o un nido, mentre corre rapido il viaggio con piedi incerti di bimbo.
Id: 52282 Data: 16/02/2019 14:44:03
*
Domani!
Se fosse già mio, il domani cavalcherei gli oceani frustando gli Alisei con scudisci di fuoco.
Ma l'oggi gorgheggia al mattino come un bimbo da svezzare dentro abbracci rotondi. Geometrie di gesti misurati su universi, dall'alba alla cena.
Così domani è il filo di palloncini iridati appesi a piccole mani, fiori del mio giardino.
Id: 52267 Data: 14/02/2019 21:23:38
*
Improvviso il dolore
Improvviso, il dolore mi sbatte fuori nella notte, abitata dal vento che parla con voce di foglie. Volo col suo respiro su atomi di storie, polvere di destini, fruscii di amori lontani legati in un unico abbraccio, anch'io parte del suo antico incessante narrare. Poi m'accoglie la chiusa intimità della casa, ma là fuori a ogni istante un vento vivo mi attende.
Id: 52266 Data: 14/02/2019 21:18:34
*
Amico!
Amico! Sulla mia tavola cesti di fragole, arance e ciliege e la frescura dei pampini sulle terrazze stellate
Amico! Il mare canta stanotte e il remo appagato sosta avvolto alla rete del vento
Amico! Da dovunque entra ché non ha porte la tenda accampata per te, solo variopinti veli al vento che si accendono all'alba tra le braccia del sole, come anch'io tra le tue braccia
Amico!
Id: 52264 Data: 14/02/2019 21:10:12
*
Canzone daltra terra
Nei miei cieli uccelli dalle lunghe ali blu si chiamano l’un l’altro con nomi propri, segreti per noi. A notte riposano nelle pieghe di rocce di confine, finché germoglia l’alba. Con bisbigli e sussurri allora si posano sulla mia finestra, per il primo saluto, e stiamo lì insieme un lungo momento, abbracciati con l’aria fresca, prima di partire. Nella mia terra sulle terrazze di levante cresce per ognuno il pane e su quelle di ponente il vino, e il profumo dei fiori inebria gli animi così che sulle strade ogni volto è un bacio di luce. Oceano sono le mie acque, dove un pesce dai denti d’oro porta gli amanti in luoghi ignoti, su selle d’argento. Stelle si fanno gli amori più belli. e non tornano indietro. Per questo il cuore comincia nella notte il canto: ogni lume è un filo che tesse tappeti di suoni. Ne seguiamo le trame, pazienti, volando oltre i confini.
Id: 52204 Data: 10/02/2019 18:59:34
*
Tra le dita
Scivolano come sabbia tra le dita i giorni vuoti, inconclusi, sgargianti di parole come aerei uccelli orientali stipati in stanze deserte. Nemmeno una voce chiama: a un gioco fraterno, un sorriso, uno sguardo, una mano tesa in questo niente del tempo che tuttavia rimane.
Id: 50499 Data: 09/09/2018 21:08:45
*
Sono Mondi
Sono mondi, le stelle,
ignoti e lontani,
abitati da sogni.
E noi, polvere
della loro luce
che brilla entusiasta
in occhi nuovi di bimbo,
vivo ogni giorno
al principio del mondo.
Id: 50471 Data: 07/09/2018 23:23:28
*
Eppure
Eppure ci sono angeli,
che stanno nelle nicchie
del cuore e cantano
con voce d'argento
per lenire il dolore.
Abitano i luoghi vuoti,
le speranze deserte,
gli amori desolati
di chi scorre da solo
nella barca del tempo.
Id: 50470 Data: 07/09/2018 23:20:08
|