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Raccolta di poesie di Luca Parimbelli
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

*

Esterina per me - Rileggendo Montale

Per i tuoi vent'anni, Esterina,

Riprendo vecchie parole,

Ripeto nomi che già sai.

Ti minacciano i venti autunni,

Dice il Poeta,

Che a settembre sembrano seta

E in seguito vetroresina:

Ma ancora indossi le vesti

D'estate gitana, e beffarda

Ancora adusta t'innesti

Nel paesaggio di perle ed ambra,

E già prometti il ritorno di Aprile

A chi ti guarda.


Forse tu temi la dubbia dimane

Ma non lo dici, resti

Come lucertola sul masso brullo

A raccogliere gli ultimi raggi

D'estate, gli ultimi refoli

Di calore, prima che arrivi

La mia stagione. Mi omaggi,

Fragile afflato di flauto traverso,

Del suono dei tuoi venti estivi,

Ed è un suono diverso.


Al tuo vïaggio, Esterina novella,

Non sia d'impiccio la paura,

L'ignoto, il domani.

Come già fai, anima bella,

Incedi: vola, con le tue mani

Protese, sospeso il cuore.

La saggezza dei vent'anni è più pura,

Quand'anche meno esatta.

Perché non sei Esterina, non ignori

La grigiorosea nube,

E ti manca il crollare di spalle.

Ecco ciò che ti affina

A me, che non sono Montale,

Ecco perché sono in grado,

Io, vecchio strambo mortale,

Di avvicinare la tua forma divina

Anche quando t'abbatti tra le braccia

Del tuo grande amico,

Il mare che t'afferra.


Perciò riesco a seguirti ovunque

Anche quando rimango a terra.

*

L’alba

Con gli occhi al cielo

Come un girasole

Attendo l'alba:

Si svegliano

Senza grazia le città

Di studenti di viandanti;

Qualche luce prende campo,

Le stazioni illuminate 

Mentre il sole tergiversa.

Con gli occhi al cielo

Che forse piove

O forse è bello:

Luci zoppe nei treni che si accendono

Senza voglia gravidi

Di studenti di viandanti

Di lavoratori stanchi

Come certi tulipani

Calpestati dai passi,

Sobillati dal vento.

Pare sempre il momento 

Perché albeggi:

Se ci guardi non vedi,

Se non cerchi ti accorgi

Che cambia la luce,

Si schiarisce man mano.

Orologi malfermi modellano il tempo

Che la scuola li aspetta,

Che il lavoro incombe,

CHe c'è un viaggio da fare,

Una strada da scegliere.

E il girasole freme

Con gli occhi al cielo

Mentre l'alba viene