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I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
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radici
maggio 2025. Si passa dalla vetrina al terreno, si passa al suolo che concima, che semina e che raccoglie. Si passa all’anonimo a quel caro luogo che conosce. L’altezza non mi appartiene, l’evidenza non esprime, scavo dentro, il silenzio è la foglia d’albero la voce sottile e profonda che non pronunci. Attendo fiumi, corse inarrestabili. Amo la diretta, gli occhi, senza mezze misure. Sono le radici a crescerci dentro.
Id: 73757 Data: 03/10/2025 20:04:37
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songs
Andammo senza traccia senza parole dove lo sguardo corrompe.
Il pensiero non s'arrende, si evolve nei limiti e nelle incertezze fino a tornare forte. In tutta la sua essenza.
Troppo scontata la bellezza vai a contare i colpi, le radici, i fulmini che hanno acceso. Poche ragioni vivono e sono rosa, e sono viva in questo ermetico sogno.
Conquista solo liberamente.
Valentina Ciurleo
Id: 73530 Data: 18/08/2025 13:37:48
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lo disse il saggio
Poche gocce d'aria giusto per rifiatare nella zona nascosta del cuore affacciati allo stato. Lo disse il saggio nella corrente del tempo nelle cose realizzate ancora da nascere indossa i tuoi abiti profumati la testa, lavati il volto. Nella messa la preghiera. Fatti trovare. Valentina Ciurleo da Tempesta d'autore
Id: 72423 Data: 22/01/2025 10:16:23
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appunti poetici
E questo pettinarsi per la bellezza piaceva. Ricordo un giorno lungo la strada sciolta. Liberi, nella premura dei sensi. Cadde come in un sonno profondo. Da quel calamaio solo nero inchiostro. Poco prima dell'estate *
Da lì a poco l'impazienza. Sa farsi notare nella sua dote più umana. Accorse un gruppo di gente, recuperare vita è respirare. La ragione è quel marchio che contraddistingue, nel numero e nella forma trovo un senso. Un riflesso arriva chiaro, luminoso e forte. Da lì a poco avrei fatto l'incontro più bello. Parole vestite di rara premura. * Rimane sempre poco tempo per guardarsi negli occhi. A volte non accade mai. di Valentina Ciurleo tratti dalla raccolta Inedita Azzuro Amico
Id: 70223 Data: 03/03/2024 10:22:06
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getta la rete
Getta la rete. Nel pieno mare foglie d'arancio respiro al solo silenzio. Quiete e gioia rubata alla presenza. Nel vivo di un momento, senti solo gli occhi la chiesa sul ciglio dei suoi occhi.
Sull'erba il lampo lucente. Valentina Ciurleo inedito
Id: 69105 Data: 24/09/2023 08:48:34
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controcorrente
Come uno squilibrio tra cielo e terra, vedo chiaro ha la sua corazza. _ In un granello composto rare misure spiazzano. Incidere nel fermento. La preghiera si fa sommossa squadra la veduta, a ripercorrere. Le dita ferme in un passo e consola questo avevo come un turbine d'emozioni. Il cielo in alto. _ A questo livello la superficie dorme un senso profondo da non tacere. Un giorno ero in questo perfetto simile a una sirena di alto rango. Cose da non dimenticare forse riposano in fondo. Temo ancora il tuono, scolpito in questo credevo. Raggiungo il collo di quiete dove ogni cosa esprime. Cerco Parola.
testi a cura di Valentina Ciurleo
Id: 68887 Data: 20/08/2023 09:05:02
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Sfiora un terzo dei miei occhi
Scendere in fondo al perché non arrivi mai è una formalità chiedere giusto il dovuto. Per vivere al centro non devi stare al centro. È il tempo che smuove l’impalcatura del corpo nelle fragili ore del giorno. In fondo alla correttezza rimani solo tu. Ho scelto solo bianco come il massimo. * Siamo quelli che restano nei cortili affamati di fiori. Siamo soli noi irrimediabilmente noi. * La pausa cerca anche questo mestiere di cadere forma sostanza. Ascolto questi raggi mirati al petto. Non so dove sbatta il vento del Maestrale. La siepe del giardino cerca acqua le ho detto che passerò. Ritornerò. Come un ghiaccio ancora freddo, composto dietro la nuvola. Interrompo il tempo, la mano che sfiora ha ancora da vivere. luglio 2023 @valentina ciurleo
Id: 68640 Data: 05/07/2023 09:44:46
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sei ancora
Il tentativo d’uscire offre al caso ciechi tentativi. Sbandare nel circolo estremità sconfinate. Quando pensi d' aver lasciato non sei da nessuna parte. In quelle cose perdute nei sorrisi andati, in quegli sguardi che sapevano di casa. Quando faranno prove serrate sali sulla lente d’ingrandimento rispondi fermamente. Scrivere su bianco una benedizione. Si ciba il tempo dal vuoto nasce un senso. Se la base regge l’altezza sovrasta.
Id: 68325 Data: 21/05/2023 08:39:37
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di solo sale
Li ho osservati nei passi lenti nelle mani strette. Non li ho superati. Come siano giunti allo stesso cancello. * Tutto ha parlato in un'altra lingua. Le magre sporgenze delle vertebre il volto familiare della terra. Preso di mira al petto. Compiuto.
Valentina Ciurleo
Id: 67547 Data: 10/01/2023 09:18:01
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di un solo
E questo accresce in me acqua e aromi diametri e fessure inondati. Dal porto la nave immagine fissa. Lingua e terra. Siete. testo Valentina Ciurleo
Id: 66913 Data: 16/10/2022 09:49:53
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Senza parlare
I Risultati del Premio Babuk 2022 - Sezione Poesia N. 22 ( su trenta classificati ) Valentina Ciurleo Roma Senza parlare punteggio 19,2 Senza parlare Accade uno squadrare netto in questo portante. Riga e passo. Torno sempre a te parola come aggancio un filo connesso. * Faro getta i passi le gioie risalgono lungo la vena del tempo Onda canta luce. * Tornare nel punto del cuore. Dispersioni basta affondare in un gesto. Abito la volontà in fondo a questo incessante.
Id: 66626 Data: 11/09/2022 09:29:41
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lungo tempo
Conquista è un tratto lungo tempo composto. Nelle immagini come in certi quadri. Un finemente. Disse. Valentina Ciurleo inedito
Id: 66486 Data: 26/08/2022 09:04:19
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inedito
Presso Appia Antica. Un'apparenza svelata un intendere che cuoceva la terra il busto d'uomo dritto, affiancato alla gola. Evidenza o immaginazione a raccontare. La dimenticanza non ti abbandona perché sei un essere fragile che nel passaggio di via cede. Sai a che ora accade tutto questo?
Id: 66426 Data: 18/08/2022 16:14:56
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paragrafo
Vivo monologo caro invisibile. Concentro lo spazio e l'equilibrio nel carico di voce nulla. Le case parlano e io le ascolto. Valentina Ciurleo
Id: 65108 Data: 31/01/2022 19:34:04
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la forza
Un lato della mente rimane vuoto per il tempo che occorre. Indaga, fa questione su tutto. Consapevole della risposta meno della domanda. Sembra vero l'affollamento della gente la capacità di raggrupparsi dove tu non sei. Eppure poche volte incontro raro punto di appoggio. Sono cose, sono persone. Sono immagini, luoghi. Capitano sorrisi, piccoli e ingenui. Quelli curano molto. Fanno ancora sperare.
Id: 64958 Data: 10/01/2022 20:41:00
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30 dicembre
Le cose da non dirti le ho messe nero su bianco Riesci a stare solo in una stanza con le mie parole? A sfiorarti il viso nel lucido di questo confessare Cosa posso tacere nei tuoi occhi. Un grido, un gesto. Sulla tua pelle, un Ponte. Conduce dentro la notte.
testo Valentina Ciurleo inedito.
Id: 64895 Data: 30/12/2021 20:30:43
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battute non sono
Taluni mancano altri avvertono. Marciare nel silenzio nel vuoto cromatico del mondo. ______________ Quando l’insistenza è battente la via d’uscita è sicura. Questo verbo Sottraggo parola al comune luogo. Nel vicino insieme.
Testo di Valentina Ciurleo
Id: 64678 Data: 22/11/2021 20:26:47
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Acqua dalla terra.
Acqua dalla terra. Nel doppio punto cresce parola più in là nell'azzurra scogliera. _____ Sono in primo piano su sfondo aperto. Un esemplare.
______ Nel passo nel nome mi addentro.
testo di Valentina Ciurleo
Id: 64365 Data: 18/10/2021 12:54:22
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nella parola
Scoprire dove dorme il vento la quiete stessa. Chi chiude la serratura dell’imponente impalcatura scavata nella gola della terra. Dal chiaro al grigio mi appresto a udire questa velata distesa. Valentina Ciurleo 7/12 inedito
Id: 61244 Data: 07/12/2020 09:31:53
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albero di cedro
Senza difesa cado al centro dell'aromatico dolore. Da un albero di cedro sento maestoso profumo. Dal dono parto come massima forza di luce.
Id: 61236 Data: 06/12/2020 16:29:03
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veduta
La veduta. Nello scorrere del tempo che converte malinconia. La metodica di rituali: piccole misure nel cenacolo del giorno. Nel melodico pensiero sento il tintinnio di una scoperta una rivolta che fa ancora gioire sanare, questo colpo di vita. Valentina Ciurleo inedito
Id: 61080 Data: 25/11/2020 08:16:13
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nel palmo
Nel palmo la conta dei momenti solleva un vortice di scale fin su fino a me la gioia di averti. Scovarsi dentro gli opposti sanare insieme piccole rovine. testo di Valentina Ciurleo
Id: 60973 Data: 16/11/2020 14:40:49
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nel doppio
Nel doppio punto crescere nella parola più in là nell'azzurra scogliera. Nel giardino che ripara piante a nuovo.
Id: 60807 Data: 02/11/2020 13:48:46
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