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Raccolta di saggi di Diotima
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

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- Libri

Rivestita di bellezza divina - la donna nel mistero di Dio

Rivestita di bellezza divina è un'opera che partendo dalle donne della Sacra Scrittura tenta di comprendere l'essenza dell'essere femminile e la vocazione stessa della donna, inquadrata in un progetto divino. Sara Agar Rebecca Giuditta Ester e le tante altre donne citate nella Bibbia, vengono attualizzate dall'autrice in maniera cosí reale, da farle entrare in dialogo con le sorelle dell'oggi. "Rivestita di bellezza divina " è un testo profondo in cui filosofia e teologia diventano strumenti di comprensione dell'ethos femminile. L'opera una volta letta non lascia indifferenti nei confronti di questa dolce creatura, sottolineandone l'importanza che da sempre essa riveste per l'intero genere umano.

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- Filosofia

U(ma)nità a due- Differenze e identità genere-if press editr

-libro proposto- U(ma)nità a due-Differenze e Identità di genere- If press editrice


Cos’è il genere sessuale? Una realtà fluttuante, non avente vere radici organiche, una scelta soggettiva legata all’intimità della persona o è invece una struttura sostanziale, legame indissolubile di identità biologica ed essenza ontologica? Le risposte a queste domande sono le stesse finalità del saggio “U(ma)nità a due-Differenze e identità di genere” –pubblicato nel 2014 da If Press editrice, che si propone di definire il significato di “genere sessuale”, approfondendo le teorie filosofiche di ieri e di oggi, per capire come uomo e donna, in virtù di queste stesse tipicità sessuali, si rendono protagonisti dell’ambiente culturale, sociale, politico, scientifico in cui vivono. Da Aristotele a Luce Irigaray, si ripercorrono nel libro definizioni, idee, posizioni sul genere sessuale, con approdi arricchenti e mai banali. Tale saggio dunque in maniera rigorosa, intende porre i cardini per una teoria della complementarietà, che spieghi il perché di una “pari dignità di essere” tra uomo e donna, che non è uguaglianza ma differenza complementare. Perché questo tema? Perché il relativismo imperante rischia di far crollare anche i pilastri più indubitabili sui quali poggia tutta la struttura sociale, negando il giusto equilibrio dei sessi che, nella dinamicità del reale, si alterna in contributi che sono insieme maschili e femminili. Nell’opera si analizzano tre diverse tematiche: il concetto di sostanza come si è evoluto nell’ambito della filosofia; la dualità sessuale maschio-femmina, uomo-donna, nella storia del pensiero e in quella sociale; ed infine i risvolti relazionali, psicologici e culturali nella differenza di genere. “L’umanità” affermava la Irigaray in una sua opera “si compie fra i due generi. La nascita di una bambina o di un bambino si accompagna a una destinazione ad adempiere il proprio genere ed a una destinazione a compiere l’umanità insieme all’altro genere”, nell’opera di Miriam Rocca dunque sarà forse possibile scorgere questa destinazione.