Pubblicato il 08/08/2018 13:42:39
Porto confitti nella carne acuminati frammenti della tua bellezza e sangue d'anima verso a formare un delta che non congiunga i corpi dopo che le anime già da tempo ignorano la distanza delle sponde.
Sei tu, il mio fiume di passione sei tu, il mio travolgimento lo sconvolgimento che mi sommerge e mi lascia restio ad ogni ragione in quest’autunno dei sensi; labbro spoglio che ancora invoca dell’amore la dolce saliva della tua bocca
ardente d’un verso inesausto che non lasci spegnersi la vita o ch’essa muoia nell’algido oblio
d’una sfibrata memoria.
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