Pubblicato il 08/12/2020 18:28:08
L'angelo della mediocrità l'alza in velo perché non ti ferisca la luce gli occhi: non hai lo sguardo pronto alla perfezione, soccomberesti sotto la frusta della follia.
Quiètati allora e attendi con l'umiltà del patire il giorno glorioso delle rivelazioni, nulla ti verrà sottratto della tua eredità che, ricorda, ti venne concessa per grazia e non per diritto. Oppure, se l'impazienza del bello ti corre più del sangue nelle vene, tu inizia il cammino delle salite verso i tuoi calvari e accetta che la vetta più alta del tuo monte non sia la gloria del mondo ma il buio della sua notte più oscura. Così sia.
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