Pubblicato il 05/01/2021 08:29:37
Con le tue mani raccogli innocenza con lo sguardo reinventi il mondo, un davanzale di vasi piantati ti appare il domani di un tempo già in fiore.
Dalla finestra anch'io rileggo le trame di luce di un cielo che appare anch'esso un orcio al colmo di promesse che temo non manterrà, ma lo stesso già inseguo l'ultimo segno che cade sul vetro e della luce che ricama i miei occhi rileggo il tuo corpo e tremo di gioia.
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