Pubblicato il 07/08/2019 04:38:01
Il museo non ha un senso? Alla Pinacoteca di Brera ne abbiamo cinque!
Grazie all’ingegno e alla passione di Lorenzo Villoresi, uno dei “nasi” più famosi al mondo e fondatore a Firenze del primo museo italiano del profumo, è stato infatti possibile introdurre in Pinacoteca il primo passo in un avventuroso percorso sensoriale, capace di stimolare la parte più profonda delle nostre emozioni, restituendoci gli odori e le fragranze di un mondo di per sé impalpabile e volatile.
Raggiungendo l’Adorazione dei Magi di Gaudenzio Ferrari esposta nella sala X, si possono ora incontrare, accostandosi a un apposito diffusore, le note acri dell’esotica mirra, come ugualmente intense e coinvolgenti suoneranno le dolci note del Lilium candidum, a disposizione tra le didascalie dedicate alla Madonna della Candeletta di Crivelli nella sala XXII. E a breve anche l’incenso sarà “annusabile”.
Si completa così lo spettro di coinvolgimento sensoriale che ha in parte caratterizzato il rinnovamento del museo: dal connubio di note e dipinti proposto con il programma Brera/Musica, al vedere tramite la parola del progetto “Descrivedendo”, alla percezione tattile offerta da alcune didascalie tessili che permettono ai visitatori di accarezzare dal vivo i pregiati tessuti dipinti nelle opere (i damascati di Crivelli e presto il raso di seta della fanciulla in blu dipinta da Hayez nel suo famosissimo bacio), fino alle voci del menu creativo ispirate ai capolavori di Brera del Caffè Fernanda, parte integrante del museo non solo dal punto di vista stilistico e architettonico e divenuto in breve un punto di eccellenza nella realtà milanese.
La Pinacoteca di Brera copre dunque con questa intrigante introduzione al mondo delle fragranze e degli odori i cinque sensi nell’intento di coinvolgere il visitatore in un’esperienza in cui il “vedere”, l’”osservare” diviene un momento di contemplazione sociale della bellezza, della natura e del suo rifiorire, attraverso il coinvolgimento di tutti i sensi. Immagine, dettaglio Madonna col Bambino e i Santi Pietro e Paolo, Ansovino e Gerolamo (Madonna della Candeletta) Carlo Crivelli - 1488 – 1490
Ferragosto con Brera/Musica Come ogni terzo giovedì del mese torna l’appuntamento musicale della Pinacoteca, grazie alla collaborazione con il Maestro Clive Britton. Una serata in musica con i giovani musicisti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado per celebrare il dialogo tra le arti e il dialogo tra i musicisti e il pubblico. In occasione del 210° compleanno della
Pinacoteca l’ingresso è gratuito. Orario: Dalle ore 18.00 alle 22.15 (chiusura biglietteria ore 21.40)
Dove: Pinacoteca di Brera Ingresso: gratuito
Dalle 18 alle 22.15 al costo di 3 euro sarà possibile ammirare l’intera collezione, visitare le splendide sale riallestite e, nello stesso tempo, ascoltare gli allievi della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.
Come sempre la serata musicale offre al pubblico l’occasione di ammirare l’intera collezione, visitare le splendide sale riallestite e naturalmente ascoltare i giovani interpreti, che si collocheranno in diverse sale all’interno della Pinacoteca: la scelta del programma, anche per gennaio, scaturisce dalle emozioni suggerite dai dipinti. Gli studenti saranno inoltre disponibili a rispondere alle domande del pubblico, in un inconsueto, dinamico scambio tra le arti. Nella Sala 8, grazie al generoso appoggio di Yamaha, si potranno ascoltare alcuni brani eseguiti al pianoforte.
In Mostra: DEL ’900 A BRERA Da Boccioni a Carrà, da de Pisis a Morandi, da Modigliani a Sironi fino a Picasso. 100 delle opere più amate della Pinacoteca, appartenenti alle collezioni e donazioni Jesi e Vitali, sono di nuovo esposte nel cuore del museo, al centro dei saloni napoleonici, nelle sale IX e XV e nel deposito a vista della sala XXIII.
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