Pubblicato il 27/09/2022 23:20:08
CONFERENZA ONU SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI COP27 - UNFCCC a Sharm El Sheikh (Egitto), dal 7 al 18 novembre, sarà in grado di cambiare il futuro del mondo? Quali strategie saranno messe in atto? L’Egitto è stato ufficialmente selezionato per ospitare la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici 2022 (Cop27) che si terrà nel novembre 2022 a Sharm El-Sheikh. L'Egitto ha nominato il ministro degli esteri Sameh Shoukry a presiedere quest’importantissima Conferenza UNFCCC. Sarà di aiuto la proposta formulata dal prof. George Onsy (Egitto), fondatore e presidente del Movimento RRM3 – RINASCIMENTO RENAISSANCE – Millennium III, di un progetto in grado di diventare il volano per un cambiamento sostanziale? Senza entrare in questioni specifiche, risultano disattesi: l'Accordo di Parigi sul clima; la 25a Conferenza sul clima di Madrid 2019; la 26a Conferenza a Glasgow 2020 sul cambiamento delle Nazioni Unite (COP26). Ancora persiste il buio sul cammino da seguire nonostante i buoni propositi. “Quanto tempo ci vuole, quanto tempo ci vuole?”. Ecco il martellante monito della giovane svedese Greta Thunberg, la moderna Cassandra, che è riuscita a commuovere masse di giovani e meno giovani attraverso il suo continuo lavoro mediatico per arginare la catastrofe. Ma persistono ancora l'allarmismo generale diffuso nei media, ma eluso nella vita quotidiana per radicate cattive abitudini; l'ndifferenza dei leader globali, a volte con la negazione del cambiamento climatico (Donald Trump) indotto da sconsiderate attività umane attraverso il rilascio di gas serra nell'atmosfera; e di coloro che perseverano nella deforestazione della foresta amazzonica, il nostro polmone verde, etc. L'elenco potrebbe continuare all';infinito, ma l'analisi preliminare che ne sta alla base necessita di una sintesi il prima possibile. Siamo di fronte all'incubo di un aumento della temperatura di 1,5°C nel 2040. Come arginare questa crescita per evitare di raggiungere un punto di irreversibilità della situazione mondiale? Come prevenire l'aumento della temperatura di 1,5 entro il 2040? Quali sono le misure correttive da implementare? Come convincere i maggiori paesi produttori di emissioni nocive in atmosfera a inquinare meno? Come ridurre l'aumento di CO₂ in modo progressivo, ma efficace (2,7% ogni anno)? In sintesi, il contributo di RRM3 è teso a rendere la COP27: vincolante, raggiungibile e misurabile attraverso un Servizio di visualizzazione/mappatura in grado di: 1. RIASSUMERE la presentazione di ogni singolo relatore in un unico schermo attraverso un diagramma di flusso/ideografico. (in 2-3 minuti alla fine del tempo Q); 2. ANALIZZARE graficamente la presentazione del relatore, compreso il pubblico, mediante domande, iscussioni,suggerimenti; 3. CONCLUDERE la presentazione principale insieme alla discussione/feedback in un unico diagramma di flusso sullo schermo. 4. SINTETIZZARE tutte le presentazioni mostrate durante l'intero evento nel giorno di chiusura del vertice su un unico diagramma di flusso sullo schermo. Per quanto numerose le aree, dovrebbero essere affrontate entro 10-15 minuti; 5. CORRELARE tutte le presentazioni della conferenza sullo stesso grafico riepilogativo; 6. MAPPARE il feedback finale sulla stessa carta (2-3 minuti); 7. ELABORARE la strategia misurabile necessaria sul grafico finale (2 minuti). I meccanismi senza precedenti di RRM3 presentano soluzioni efficaci e tempestive per rendere il Summit COP27 una tappa decisiva per la salvezza del nostro pianeta. Molti dei migliori pensatori del mondo si fidano ancora della leadership egiziana per sostenere la partecipazione di RRM3 per discutere il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente. Il Contributo di RRM3 da parte del suo fondatore e Presidente, Prof. George Onsy (Egitto) consiste in nuovi meccanismi visualizzabili per l'attuazione effettiva ed un follow-up misurabile per la realizzazione delle strategie concordate al termine del vertice. In sintesi: A- Esaminando l'ambito della crisi che va dall'individuo fino al livello globale; B- Lo spettro misurabile delle opinioni dei partecipanti e le decisioni finali; C- L'analisi e la sequenza temporale della campagna di sensibilizzazione misurabile; D- La rete di attivazione multilivello necessaria per l'attuazione della sintesi finale concordata sugli obiettivi; E- Trasparenza/Meccanismo di rendicontazione; F- Il diagramma delle fasi di attuazione che mostra l'adempimento di: Politiche – Regolamenti – Personale – Budget – Raccolta fondi per finanziamenti o compensi; G- Sistema di supporto alla sicurezza per fermare eventuali future contro-azioni. Requisiti: Termini delle condizioni; Contributo RRM3 Zona Blu; Seminari sull'Analisi Strutturale dei Film/SerieTV Correlati/Documentari; Presentazioni di poesie/testi su “Salviamo il Pianeta”; Informazioni su RRM3; Il problema persistente, o per così dire, eterno di tutti i vertici delle Conferenze COP è che non hanno vincoli di nessun tipo, meccanismi di follow-up, misurabili e trasparenti, in grado di poter eseguire le raccomandazioni concordate durante la chiusura dei lavori. È vero che i governi hanno in programma di aggiornare il loro accordo di Parigi obiettivi (NDC) e tendono all’ambizioso proposito di mantenere l'obiettivo prefissosi di 1,5°C. Tuttavia, chiediamoci: Occorrono trilioni di dollari in grado di influenzare il necessario spostamento verso l’energia verde per un futuro più pulito. La capacità di monitorare sia l’utilizzo di capitali all'altezza degli impegni che dell'efficienza si attua attraverso meccanismi di raggiungibilità. Se riuscissimo a portare al tavolo i protagonisti dell'economia mondiale, si potrebbero influenzare le industrie di livello inferiore per la necessaria adattabilità alle nuove misure. Finanza per la tecnologia o tecnologia per la finanza? Sarebbe opportuno un connubio tra le due per innescare un nuovo modo in cui gli affari diventano produttivi anche per la salvaguardia dell’ambiente. Attraverso l’unione di fonti finanziarie tra grandi aziende e Società filantropiche, Istituti di Credito, Investimenti de-risking, Venturing Capitali, si potrebbero ottenere i trilioni di dollari necessari? Questi meccanismi sono ancora necessari! Come incoraggiare più produttori verdi per un futuro più verde? Possiamo celebrare l’avvento di un 3° “Millennium Green”. Ecco una rivoluzione epocale industriale di cui il nostro pianeta ha bisogno oggi più che mai: idrogeno verde, stoccaggio della batteria più a lungo, cattura diretta del carbonio nell'aria, etc., rappresentano alcune soluzioni, tra molte altre, per un futuro più verde e vivibile all’insegna della sostenibilità. Viene preso in considerazione il ruolo della politica del nostro mondo? Se il nostro pianeta è scosso da guerre, non ultima quella ucraina nel cuore dell’Europa, dovremmo perseguire più che mai le vie della diplomazia per evitare ulteriori danni alla popolazione mondiale, afflitta già in precedenza da una grave crisi pandemica che ne ha messo in ginocchio l’economia. Eppure, proprio a scuola, la fisica applicata agli usi domestici e industriali spesso non viene insegnata per far conoscere a larghe fasce di popolazione come evitare gli sprechi e anche come ottenere un rendimento economico ottimale. Sfortunatamente, l ignoranza in questo campo è davvero sorprendente. Dovremmo poi partire da un'adeguata conoscenza dell'economia domestica in termini di risparmio energetico, riciclo, educazione ambientale, utilizzo adeguato degli elettrodomestici, etc., per poter pensare di cambiare le cattive ed ormai consolidate abitudini delle persone, comprese quelle alimentari e di consumo in generale. Ciò è dovuto al continuo bombardamento mediatico volto principalmente a sponsorizzare aziende spesso inquinanti, interessate solo al loro profitto immediato. Come se ne esce allora? Dovremmo sperare in un intervento dall'alto per affrontare il problema ambientale? Oppure rimboccarci le maniche e partire dal basso? L'individuo può dare il buon esempio alla famiglia e alla comunità, iniziando a rispettare l'ambiente e a comportarsi virtuosamente in tutti gli ambiti (nutrizione = salute; energia, clima, riciclaggio, educazione consapevole della prole, etc.). Ma per fare questo occorre avere una preparazione di base valida per tutte le fasce di popolazione mondiale e qui entra in gioco l'azione dall'alto: la scuola pubblica, ente statale con programmi ministeriali in grado di elargire un’istruzione gratuita. Si tratta di metter in pratica un effetto a tenaglia, ovvero di azioni congiunte dal basso e dall'alto. Una società non può essere trasformata solo dal basso, ma ha bisogno di un intervento sinergico dall'alto per garantirne lo sviluppo omogeneo ed avere tutte le sue componenti in un certo ordine. Se l'ordine viene stravolto, allora si va verso un’entropia sociale difficile da controllare. Ebbene, la nostra società ha bisogno di strutture forti e coese, nel senso democratico del termine, volte a perseguire il bene comune in una visione olistica per il futuro oggi in embrione. Ma “Conditio sine qua non” è la PACE, senza la quale non si potrà mai costruire un mondo equo e sostenibile. Speriamo dunque che, congiuntamente alla ricerca di azioni politiche tese a ripristinare un ordine mondiale all’insegna di una pacifica convivenza tra i popoli, si uniscano tra loro le forze economiche e sociali per un sodalizio globale capace di ristabilire il giusto rapporto tra uomo e ambiente. Ne va del futuro delle giovani generazioni e della stessa specie umana. Sarà COP27 in grado di fornire risposte concrete a questa difficile sfida all’inizio del terzo millennio? Speriamo che ciò avvenga prima che suoni l’ultimo campanello di allarme sull’emergenza climatica. COP27 - in Sharm El Sheikh (Egypt), from 7 to 18 November, will be able to change the future of the world? What strategies will be put in place? Egypt has been officially selected to host the 2022 United Nations Climate Change Conference (Cop27) to be held in November 2022 in Sharm El-Sheikh. Egypt has appointed Sameh as Foreign Minister Shoukry to chair this all-important UNFCCC Conference. The proposal was formulated by Prof. George Onsy (Egypt), founder and president of the RRM3 Movement - RENAISSANCE RENAISSANCE - Millennium III, a project capable of becoming the driving force for substantial change? Without entering into specific issues, the following are disregarded: the Paris Agreement on the climate; the 25th Madrid Climate Conference 2019; the 26th United Nations Conference on Change in Glasgow 2020 (COP26). Still persists darkness on the path to follow despite good intentions. "How long does it take, how long does it take?". Here is the thundering warning of the young Swede Greta Thunberg, the modern-day Cassandra, who has managed to move masses of young and old through her continuous media work to stem the catastrophe. But widespread general alarmism still persists in the media, but is shunned in daily life for rooted in bad habits; the indifference of global leaders at times with the denial of climate change (Donald Trump) induced by reckless human activities through the release of greenhouse gases into the atmosphere; and of those who persevere in deforestation of the forest Amazon, our green lung, etc. The list could go on and on, but the preliminary analysis that underlies it needs a synthesis as soon as possible. We are faced with the nightmare of an increase in temperature of 1.5 ° C in 2040. How to stem this growth to avoid reaching a point of irreversibility in the world situation? How to prevent a 1.5 temperature rise by 2040? What are the corrective measures to be implemented? How do convince the major countries to produce harmful emissions into the atmosphere to pollute less? How to reduce the CO₂ increase in a progressive but effective way (2.7% every year)? In summary, the contribution of RRM3 is aimed at making COP27: binding, achievable and measurable through a visualization/mapping service able to: 1. SUMMARY the presentation of each individual speaker on a single screen through a flow chart / ideographic. (in 2-3 minutes at the end of time Q); 2. Graphically ANALYZE the presentation of the speaker, including the audience, by means of questions / discussions / suggestions; 3. CONCLUDE the main presentation along with the discussion/feedback in one flow chart on the screen. 4. SUMMARY all presentations were shown during the entire event on the closing day of the vertex on a single on-screen flowchart. As numerous as the areas are, they should be addressed within 10-15 minutes; 5. CORRELATE all conference presentations on the same summary chart; 6. MAP the final feedback on the same card (2-3 minutes); 7. WORK OUT the measurable strategy needed on the final chart (2 minutes). The unprecedented mechanisms of RRM3 present effective and timely solutions to make the Summit COP27 a decisive stage for the salvation of our planet. Many of the best thinkers in the world trust you again of the Egyptian leadership to support the participation of RRM3 to discuss the Program of the United Nations for the environment. The Contribution of RRM3 by its founder and President, Prof. George Onsy (Egypt) consists of new viewable mechanisms for effective implementation and measurable follow-up for the implementation of the strategies agreed upon at the end of the summit. Prof. George Onsy (EGYPT) The problem but persistent, or so to speak, eternal of all the leaders of the COP Conferences is that they have no constraints of no kind, measurable and transparent follow-up mechanisms capable of carrying out the recommendations agreed during the closing of the works. It is true that governments have plans to update their Paris Agreement objectives (NDC) and tend to the ambitious purpose of maintaining the set target of 1.5 ° C. However, let us ask ourselves: • It takes trillions of dollars to influence the necessary shift to green energy for a cleaner future. The ability to monitor both the use of capital at the height of commitments and efficiency is implemented through reachability mechanisms. • If we could bring the protagonists of the world economy to the table, we could influence the lower-level industries due to the necessary adaptability to the new measures. • Finance for technology or technology for finance? A combination of the two would be appropriate to trigger a new way in which business becomes productive and also for the protection of the environment. Through the union of financial sources between large companies and philanthropic companies, credit institutions, De-risking Investments, and Venturing Capita, could you get the Trillions of Dollars needed? These mechanisms are still needed! How to encourage more green producers for a greener future? We can celebrate the advent of a 3rd "Millennium Green". Here is an epoch-making industrial revolution of which that our planet needs today more than ever: green hydrogen, longer battery storage, capturing direct carbon in the air, etc., represent some solutions, among many others, for a greener future e livable in the name of sustainability. Is the role of politics in our world taken into consideration? If our planet is shaken by wars, not least the Ukrainian one in the heart of Europe, we should pursue more than ever the paths of diplomacy for avoiding further damage to the world population, already afflicted by a serious pandemic crisis that has brought the economy to its knees. Yet, precisely at school, physics applied to domestic and industrial uses is often not taught to do to know to large sections of the population how to avoid waste and also how to obtain a return optimal economy. Unfortunately, the ignorance in this area is truly surprising. We should then start with adequate knowledge of the domestic economy in terms of energy saving, recycling, environmental education, adequate use of household appliances, etc., in order to think about changing the bad ones and by now consolidated habits of people, including food and consumption habits in general. That is due to the continuous media bombardment aimed mainly at sponsoring often polluting companies, interested only in their immediate profit. How do you get out of it then? Should we hope for top-down intervention to tackle the environmental problem? Or roll up our sleeves and start from the bottom? The individual can set a good example for the family and for the community, starting to respect the environment and behave virtuously in all areas (nutrition = health; energy, climate, recycling, conscious education of the offspring, etc.). But to do this you need to have one basic preparation valid for all segments of the world population and here the action from above comes into play: the public school, and state body with ministerial programs capable of providing free education. It is a question of putting into practice a pincer effect, or of joint actions from below and from above. One company cannot be transformed only from below but needs a synergistic intervention from above to guarantee its homogeneous development and having all its components in a certain order. If the order is upset, then off you go towards a social entropy that is difficult to control. Well, our society needs strong and cohesive structures, in the democratic sense of the term, aimed at pursuing the common good in a holistic vision for the future today in embryo. But “Conditio sine qua non” is Peace, without which a fair and sustainable world can never be built. We, therefore, hope that, together with the search for political actions aimed at restoring a world order under the banner of peaceful coexistence between peoples, let economic and social forces unite for a global partnership capable of re-establishing the right relationship between man and the environment. The future of young women is at stake for generations and of the human species itself. Will COP27 be able to provide concrete answers to this difficult challenge at the beginning of the third millennium? We hope that this happens before the last alarm bell on the climate emergency sounds.
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