:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Prosa/Narrativa
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 592 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Thu Apr 11 01:13:57 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Trascorrere

di Teresa Cassani
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti i testi in prosa dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 24/06/2018 13:18:50

TRASCORRERE

La valigia era già stata collocata con meticolosa delicatezza accanto alla porta. Stipata di maglie di lana e di tocchi di formaggio.

Zio Totò lo aspettava di sotto mentre la madre e il padre finivano di versare le ultime lacrime.

Le parole gli rimasero bloccate in gola e, quando salì sulla macchina, restò in deglutizione d’ansia, senza che Totò potesse far nulla per suscitare in lui qualcosa di diverso da un appiccicato sorriso.

Il treno partiva alle 19:30. Un convoglio né lungo né breve, lento nell'arrestarsi come nel ripartire. Ingranaggi obsoleti e odore ferrigno.

-Non sei solo! C’è già tuo fratello, là…

Una frase a cui si era aggrappato per settimane, una sicurezza che non se n'era andata, eppure non sufficiente a far scivolare quel magone fermo in gola.

 

Lo zio agitò il braccio quando il treno si mise in marcia. Lui ritirò la testa che prima aveva fatto sporgere dal finestrino e si sedette in una perdurante sensazione di frastornamento.

Non riusciva a pensare a nulla. Con la testa reclinata contro lo schienale, desiderava solo assopirsi.

Non sapeva in che modo avrebbe percepito la durata del viaggio: soltanto che l’inquietudine prevaleva sulla pazienza, il passato sul presente, il ricordo sul sogno.

-Alla pensione si sta bene! La signora è una cuoca toscana!-

Il fratello era rassicurante. Ci sarebbe voluto solo il tempo necessario per acclimatarsi alle brume, alle mimiche diverse, ai timbri bassi e alle espansività indurite e represse.

Il viaggio durava quasi un giorno intero. Allora i convogli Palermo-Milano portavano ritardi di ore, accumulate soprattutto nel trasbordo sullo stretto.

Vos et ipsam civitatem benedicimus.

Lei, la Madonnina della Lettera, era sempre immobile nel suo pilastro sull'acqua fonda: sedimento fisso in qualche remoto angolo della mente e visione arcana o propiziante per coloro che salivano lungo lo stivale diretti verso le grandi città del Nord, gonfie di possibilità e sfide.

Che orizzonti lo attendevano? Accoglienti o aridi? Ristretti o mutevoli?

Lo avrebbe saputo col tempo, non solo cronologico ma anche emotivo, che tutto il mondo è paese, che ogni porto è buono per costruire, che il resto dipende da noi.

Orgoglio determinato era molla per rimboccarsi le maniche.

Aveva affrontato le situazioni con i mezzi di cui disponeva, costanza nell’impegno e correttezza, ravvisando le mille disponibilità dei microcosmi e poi la gente col bisogno di affidarsi, di trovare conferme e sostegno : atteso dall’inatteso incontro.

Per lui che sprigionava, senza saperlo fino in fondo, forza di convinzioni non era stato molto difficile ricevere riconoscimento da classi che cercavano autorevolezza. E alle classi si univano i genitori. E il sentimento si estendeva ai colleghi e a tutto il personale.

Adesso guardava gli anni trascorsi dentro la bottiglia lunga di Barolo Cannubi e sul quadrante dell’orologio grigio champagne con cui i colleghi lo avevano omaggiato, a conclusione del lungo percorso insieme tra le mura della stessa scuola.

Pensava, con sorpresa, che aver inculcato i fondamenti della matematica e delle scienze per duecento giorni l’anno, moltiplicati per enne volte, era stato un respiro breve e lungo, allo stesso modo della prima notte trascorsa sul treno che dalla Sicilia portava a Milano.


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Teresa Cassani, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Teresa Cassani, nella sezione Narrativa, ha pubblicato anche:

:: Feldspato (Pubblicato il 16/04/2024 20:55:00 - visite: 55) »

:: Schizzo (Pubblicato il 25/02/2024 12:32:21 - visite: 273) »

:: L’altrove (Pubblicato il 21/01/2024 11:37:50 - visite: 254) »

:: Con la voce dolce più che niuna (Pubblicato il 10/01/2024 11:39:09 - visite: 243) »

:: A mezzanotte in punto (Pubblicato il 01/01/2024 20:43:28 - visite: 163) »

:: Il cappotto (Pubblicato il 20/12/2023 09:16:21 - visite: 276) »

:: A gran voce (Pubblicato il 05/12/2023 20:41:51 - visite: 213) »

:: A ciascuno il suo (Pubblicato il 29/11/2023 11:26:50 - visite: 240) »

:: L’occasione (Pubblicato il 22/11/2023 11:32:33 - visite: 259) »

:: Il riconoscimento (Pubblicato il 13/11/2023 11:39:49 - visite: 244) »