:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1160 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sat Dec 7 22:25:49 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Congedo vitale

di Stelvio Di Spigno
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 17/01/2010 11:33:31

Da "Mattinale", Caramanica, Marina di Minturno (Lt) 2006


Aspettavo che il sole mi ghermisse
coi suoi raggi nell’umano splendore,
e che il dono del cuore disfacesse
le catene che legano al tormento
di non sapere amare.
Tra le creature al mondo,
una legge d’amore,
che sciogliesse come l’arnia il suo miele,
la roccia d’uomo che credette eterno
e santo ogni suo gesto.

E discendere un giorno alle segrete
del cuore moribondo,
e trovarvi la mano che innamora,
la silice che ridiventa sangue,
la mite virtù d’ore custodite
nell’ebbrezza dei fiati,
nelle mani che scambiano il morire
reciproco, con l’identica gioia.

Ma la festa ora sperde nei canali
i flussi d’allegria del giorno andato:
è svanito l’amore e me con esso.
Ed ora luminarie, cavi, scorie,
ricoprono il sentiero che portava
all’erta navicella del tuo cuore,
che sempre traghettando
verso me ogni tuo cenno,
ritrovava me stesso ad ogni approdo.

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Stelvio Di Spigno, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Stelvio Di Spigno, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Verso nord (Pubblicato il 19/05/2012 17:28:33 - visite: 1733) »

:: Le due di mattina (Pubblicato il 04/04/2011 11:51:18 - visite: 1384) »

:: Fine settembre (Pubblicato il 14/06/2010 14:35:46 - visite: 1575) »

:: Il gatto rosso (Pubblicato il 17/02/2010 12:28:09 - visite: 1857) »

:: In giro (Pubblicato il 14/01/2010 15:13:30 - visite: 1426) »

:: Estate (Pubblicato il 13/01/2010 13:31:30 - visite: 1255) »

:: Scirocco (Pubblicato il 12/01/2010 10:01:30 - visite: 1282) »

:: Restituzione (Pubblicato il 05/11/2009 14:06:50 - visite: 1234) »

:: Leggenda (Lungomare Caboto - Gaeta) (Pubblicato il 05/11/2009 14:05:02 - visite: 1308) »

:: Memorie del Felaco (Pubblicato il 05/11/2009 13:54:50 - visite: 1226) »