I pomi amari del sorbo arrossiscono tra i rami,
ed è il segno che presto indosseremo maglioni,
al mattino, e, a sera, guarderemo dalla finestra
la nera forma delle case e le luci accese di
stanze dove la vita prosegue nel segreto
di gesti goffi e familiari, di labiali non letti
per discrezione, e di atroci tenerezze e pensieri
che il bambino sopporterà con la fronte alla mano e l'inquieto
desiderio di venirne a capo, venire a capo di ogni cosa.
E mentre considero tutto questo, tu ti avvicini
con un astro settembrino tra i capelli, e mi dici
che il viola è un colore paziente, che in esso
il rosso si acquieta ed il blu si accende,
e che non sai se il tempo passi o se il tempo ritorni;
che presto ogni mattino indosseremo maglioni
e che a sera dalla finestra vedremo le luci accese
nelle case nere e le coppie mute gesticolare
e il bambino, fronte nel palmo, pensare chissà cosa...
Il fiore cade e tu ti allontani, e mentre mi lasci le mani
con un sorriso chiedi: "Ma domani...? Come sarà domani?".
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Antonio Vittorio Guarino, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.