Questo testo ha una registrazione audio che l'accompagna, per ascoltare clicca su Play:
Clicca qui per visualizzare, di tutti gli autori, tutte le poesie con l'audio »
Pubblicato il 25/01/2018 18:10:15
Quel luogo che ora tace, la mia casa, come chi ha protetto l’aglio tutta notte, è il rosso della gioia verso l'alba per la piccola rayuela che ha saltato dalla cipressa al tiglio- un anno intero fra gli anelli delle chiocciole e dei bruchi, annodando filo a filo con le mani le albere del sole ai vecchi nidi, fino a sentire sante le ginocchia al pianoro dei dormienti, in cima a Bàdolo- e un perpetuo sulla lingua, i suoi amori. Una perla di buio, al boscovecchio, ha cresciuto la preghiera di incontrarli, aprendosi in un fiume di portata, per contenere l'immenso e lo splendore di una coppia di daini - come gli angeli, quando entrano negli occhi con un canto e dentro agli occhi, mite, fanno piovere la grande nevicata della luce. 
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 10 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Amina Narimi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|