Il cielo biancastro
di luce ferma,statica,assente,
parla di deserto.
Non vi sono più le rondini
ad animarlo col loro volo,
a darci vita con la loro armonia vitale.
Tutto sembra povero,disanimato,bloccato:
è un giorno come tanti,
ma diverso.
E' la primavera della pandemia:
la vita è morta.
Il creato non ha più espressione:
privo di luce,il cielo non ha senso,
non ha più sfumature colorate,
perde di significato la sua essenza,
il suo fine.
Senza la vita che è dentro di noi
anche il creato non ha vita.
Tutto è fermo
come noi.
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