Di cielo e stupore
Vestiti
Di cielo e stupore
In questa giornata di lago
Burrasca autunnale
Raccogli le tue stanchezze
Dell’oggi, riflesso umano di debolezze
Vestiti con queste onde
Che ti parlano con la voce dell’azzurro
Un azzurro Madonna inonda l’anima
Meravigliante per questi regali
Gioisce il corpo afflitto dall’oggi
Mentre il fuoco crepitando al camino
Crea magie di riposo nella tua casa
L’acqua celestina riporta all’antico
Quando le macchine erano cavalli
E i pochi braccianti schiavi della dura terra
Che lasciavano a San Martino
Noi viviamo un altro tempo
Ma i nostri piedi sono sempre trepidi
Al calar della sera.
Piena e’ questa luna d’autunno
Sole della notte di settembre.
Ti tocca un raggio che pare mandato dal lago
Un sorriso attraversa
Dolcemente il viso per spegnersi nel
Tuo mare
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Carlo Rossi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.