Pubblicato il 22/11/2020 18:06:29
Con la guancia
al fiato dei rossori occhio nell’occhio la sensazione di essere tutt’uno col tutto, motivo alla memoria di tessere enigmi Chissà come, ora: il tramonto sembra meno caldo dal mio lato -e sì che questo tempo è Svizzera in artiglio - Più sensi mancano per essere stati; strano è guardare minime consistenze e di come si spogliano gli alberi liberi da paure Poi sotto la coperta del tuo palmo capace, sparire Sentire un graffio qualsiasi risalire il ghiaccio scoprire l’acqua che gira il profondo poesia edita in "Canti di carta", Fara editore 2017
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