Pubblicato il 24/01/2021 10:41:47
Poi, verso sera ti verrò a trovare: dove l'alba si è trasformata in mito la sera si farà luogo degli stupori;
lì vi pioverà un respiro di fiati e prenderanno forma nell'argilla dei sensi i silenzi che hanno atteso l'ora come il cielo il transito delle nuvole perché non velino agli occhi l'azzurro di una promessa di felicità.
Diverrà invisibile il mondo e la terra tornerà ad essere un giardino nel risveglio della meraviglia;
sfiorerà la distanza tra i respiri un sottile senso della tattilità sottomesso al dominio della lingua che più non parlerà e muta toccherà il cielo tra una riga e l'altra squadernato con le dita della gioia.
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