Il giorno della memoria
Restano le pietre
A raccontarci di geologie lontane
Durezze che racchiudono poesie
Nel loro formarsi
A volte sfidando gli elementi
Fuoco, aria, acqua, gelo
Non bastano a distribuire nell’infinito
La forza del loro ricordo continua a marcarsi
Oggi a volte solo i cani ne annusano le differenze
L’uomo del mio tempo assomiglia
Ad avvoltoi senza sogni
Mentre all’alba inciampo sulle pietre
Andandando al quotidiano lavoro
Libertà mi racconta la pietra
Che fu scagliata nell’infinito
Muta risuona cadendo al suolo
Mentre la sua energia ci racconta di sogni
Che la mente ha sopito.
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