Pubblicato il 20/09/2021 13:19:13
E' che a settembre la nebbia sale lenta dal lago a una certa ora nei giorni senza sole e senza lei sembra sciogliere i profili dele cose e il pensiero si fa liquido d'acqua a volte calmo come lei a volte cascata altissima o fiume impetuoso bianco e spumeggiante che si getta in quel pozzo nero che è il lago di notte. E' l'ora in cui appaiono le cose sognate le cose pensate, in forme invisibili di pensiero che si spandono come ricordi sull'acqua scura liquide ma allo stesso tempo così vere. Ma da sempre i bimbi giocano alle rive li puoi vedere anche nelle notti più buie e stai certo arriveranno, con le loro madri appena sorge il sole. Deve solo passare la notte quando la nuova luce separerà le cime dal cielo come lama di luce frastagliata e ricostruirà i profili solidi.
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