(Ti ho cercato nel sangue della città)
in fondo al giorno, uno slargo;
eri luogo distanza viadotto
forse indifferenza
pacco in un negozio
oppure quanta gente, semmai andatura
questo strato d'ossido, eri te?
Questa trincea o strada
gelo e neve lampioni in fila
sacchi di sabbia in frammenti, i torrenti
acqua che non può dirsi scorrimento
forse pantano, forse sbiadirsi
in consigli pubblicitari
un bisbiglio al bar della stazione.
Poi andarsene
per segmenti acuminati
quasi ingranaggio, ruota che gira
evitando spigoli
queste contraddizioni, tanti arredi
quanta bigiotteria, quanti rigoli;
quindi attraversarsi
senza sfiorarsi, guardarsi
come trasparenze, se fosse solitudine
oppure code al supermercato.
Tornarsene per sensi unici
senza più giorni, però Tempo bastante
a raggiungere questo capolinea.
Quanta marmellata, quanto traffico!
Tu dove eri
quando ti cercavo?
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