Pubblicato il 30/05/2022 22:44:05
RITORNO Un tempo conoscevo silenziose correnti alghe conchiglie pesci e coralli. Poi conobbi la luce, la forza dei venti il potere di Selene la sosta del gabbiano. Dopo conobbi radici, pelli zoccoli colori, l’aria cieca, l’impronta dell’uomo. E ora che pure conosco l’artiglio dell’aquila, la lama del ghiaccio, il sonno del sole il suo sguardo bruciante, quando mi bagna la pioggia dal cielo in un istante sulle tracce del tempo ritorno all’acqua, che sola conoscevo.
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