Pubblicato il 26/06/2022 11:15:48
Sull'ultima curva del sentiero la bella amata sta come un confine e sempre si va oltre un po' per vedere dove fioriscono le rose un po' per avere malinconia di averla avuta tra le braccia nuda che di meglio non c'è. Di meglio non cè e mentre si pensa questo si continua a camminare curva dopo curva ma ogni curva è lei, un fianco, un seno la meta del sentiero sempre lei che crea il mondo e i suoi sentieri così che la meta non arrivi mai. Sarebbe come cadere in un abisso di gioia senza ritorno sarebbe come dire è mia, e questo fa paura la stessa di dire non è mia.
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