Pubblicato il 09/02/2023 19:15:39
Maria Grazia, c'è qualcosa di nuovo nel verbo ed è il tempo che passa. 'Lo so' tu mi dici, 'è da sempre che scorre costante, simile a un fiume senza mai secche'. Ma non è per questo, Maria Geazia che lo noto e lo annoto nel groviglio degli anni non a quello tendo l'orecchio, non a quel suono stonato nel corpo che mi affliggo, ma al noi che muta e rimane, irriconoscibile e noto a quel noi che un tempo vivemmo di gioia e di luce senza appartenerci in quel compiersi nel noi dei nostri mutevoli nomi e pronomi.
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