Pubblicato il 02/03/2023 18:18:34
C’è una fonte dove, pellegrini di sè, giungono i polsi stretti di questa grama vita che ha visto altri orizzonti dove non c’era ombra in cui rifugiarsi. Tace quel tutto in cui si chiude l’attesa di quella speranza che purifica e che ti riporta il sapore del vero nome delle cose. Ora si prolunga sui passi la stanchezza delle parole e la senti nel soffio a spegner candeline sempre più caparbie.
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