Pubblicato il 17/04/2023 09:39:02
(ispirandomi a Borges) una sequenza di figure ti sfila davanti tu ne afferri per la coda una quella che hai da sempre sognato e proprio per averla scelta unica e irripetibile ti si fa sangue e respiro sfociando nella luce è l'aleph che cantò il poeta cieco 17.4.23
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Felice Serino, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|