Pubblicato il 02/05/2023 14:17:55
Ecco, l'oro
Volevamo volare con ali concluse ma il cielo ci offrì petali di mancanze lame sferzanti, secretate sponde.
Avremmo dovuto incoronare la poesia misteriosa del mondo e invece continuiamo a scavare a testa bassa nel collasso delle miniere respirando polvere di roccia per fissare le risposte alle nostre lampade frontali.
Volevamo volare con ali concluse ma la luce si addensa nelle fratture sulle mani oranti degli insonni sui giuramenti millenari delle tartarughe appena nate sui corpi che diventano centrali di desiderio per minuscola cospirazione.
Ecco, l'oro che si affila sulle nostre forme temporanee sulla folle luce che inonda una donna che indugia salendo sull'autobus,
prima di gettarsi nella notte successiva.
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