:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 210 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Thu Mar 20 07:38:35 UTC+0100 2025
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Lager 25

di Francesco Repetto
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 12/02/2025 14:35:04

 

 

Io sono qui 

-da solo

a sette anni-

legato e imbavagliato,

su una lastra di acciaio

gelida,

terrorizzato..

E tu dove sei?

Che cosa ne sai tu

del mio terrore?

Arrivavo dal deserto

per sfuggire ai fucili;

sterminata la mia famiglia,

mi è rimasta la fuga,

salvo poi 

arrivare in un Paese

che mi stupra:

indietro non si torna

avanti si muore,

che cosa ne sai tu

del mio dolore?

Mi acceca

questa luce,

mi avvelena l'illusione, 

perché vorrei essere aria

per non provare umiliazione,

mi tagliano una gamba,

mi sputano in gola,

mi dicono bastardo

mangiatore di banane..

Sono quelli che sostieni

che ti danno sicurezza,

mentre tu giochi 

nella tua casa benedetta

a quella cosa

antica e sporca

chiamata indifferenza.

Che cosa ti importa

se c'è chi viene seviziato,

a te basta non vedere

o fare finta di esser buono,

ti basta maledirci 

se il mare non ci uccide,

ti basta una preghiera

quando il mare non ci grazia.

Grazie, grazie davvero,

al tuo mondo che ci ignora 

e si dispera.

 

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Francesco Repetto, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Francesco Repetto, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Comasine (Pubblicato il 03/09/2021 11:42:12 - visite: 670) »

:: Variana (Pubblicato il 23/05/2020 17:57:30 - visite: 802) »

:: Mamma (Pubblicato il 05/04/2020 12:59:16 - visite: 814) »

:: Genoma (Pubblicato il 19/03/2020 13:03:26 - visite: 909) »

:: Rasente (Pubblicato il 01/04/2019 12:30:07 - visite: 703) »

:: Apnea (Pubblicato il 20/08/2013 17:31:58 - visite: 2160) »

:: Passi (Pubblicato il 18/03/2013 14:35:37 - visite: 2153) »

:: E ti violento il cuore (Pubblicato il 26/05/2012 09:18:36 - visite: 2210) »

:: Empatia (Pubblicato il 07/03/2012 21:50:56 - visite: 1731) »

:: Ellisse (Pubblicato il 06/03/2012 12:46:35 - visite: 1944) »