Pubblicato il 23/03/2025 17:24:27
 Devo sentirti intatto come il ramo mai dovesse espellere il frutto devo pensare che (r)esisti oltre il nostro limite terreno e che resti fiero d’una nostra memoria criptata. Altre sono le priorità ora dobbiamo vivere l’istante potremmo perderci in un soffio e il vento non recherà dei petali il profumo. E’ un murmure che cresce al suono dei tamburi potremmo morire della stessa morte colpevoli d’innocenza, sulla bocca l’orrore d’una parola.
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