Pubblicato il 01/06/2025 08:57:25
Tu puoi volare, figlia mia, che le ali del cuore ti ho dato buone non avere paura, dicevi, nella notte di atterrare, ti farò segnali di luce quando la nebbia porta a sbandare ti poserai sulle menti coltivate a gentilezza, lontano da quei rovi che strappano ciò che sei veramente ma dal quel marzo, mio moviere non sono stata più come tu mi volevi, come vorrei tanto essere io.
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