Pubblicato il 06/04/2021 16:43:57
II Sonetto Principio dell’amore (fonte Salani editore) Per fare leggiadra sua vendetta e punire in un dì ben mille offese, celatamente Amor l’arco riprese, come uom ch’a nocer luogo e tempo aspetta. 4 Era la mia virtute al cor ristretta per far ivi e ne gli occhi sue difese, quando ‘l colpo mortal là giù discese ove solea spuntarsi ogni saetta. 8 Però turbata nel primiero assalto, non ebbe tanto né vigor né spazio che potesse al bisogno prender l’arme, 11 o vero al poggio faticoso ed alto ritirarmi accortamente da lo strazio, del quale oggi vorrebbe, e non può aitarme. 14
Leggiadra: Compiuta. Era la mia… Ogni mia forza era attenta a salvaguardare Il cuore e gli occhi per contrastare il passo All’amore. Là giù : Nel cuore. Al bisogno: Nel momento in cui era necessario. Poggio: E’ il monte della virtù. Del quale: Contro il quale.
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