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’Progetto Demoni’ - prime date in Campania

Argomento: Teatro

di Giorgio Mancinelli
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Pubblicato il 03/04/2019 11:56:39

Stagione Mutaverso Teatro

Prime date in Campania del "Progetto Demoni"
Top secret per la location dello spettacolo 'Come va a pezzi il tempo'di e con Alessandra Crocco, Alessandro Mielein coproduzione con Capotrave / Kilowatt, Infinito srl.

Per il penultimo appuntamento della Stagione Mutaverso Teatro, il direttore artistico Vincenzo Albano di ErreTeatro, propone lo spettacolo "Come va a pezzi il tempo", prime date in Campania – messo in scena da Progetto Demoni, che potrà essere visto solo in tre date, dal 5 al 7 aprile. La pièce, di e con Alessandra Crocco e Alessandro Miele, si terrà in una location top secret, fuori dai teatri, che sarà comunicata solo al momento della prenotazione, obbligatoria anche per gli abbonati. Lo spettacolo prevede 5 repliche giornaliere, per massimo 5 spettatori alla volta, per rappresentazioni che si terranno ai seguenti orari: h. 17| 18 | 19 | 21 | 22. Lo spettatore entra in una casa abbandonata da poco. Ogni cosa è ancora al suo posto e il tempo sembra essersi fermato. Ma quella casa è stata vissuta ed è carica di segni che a poco a poco iniziano a parlare. Dal silenzio riaffiorano ricordi, momenti differenti, legati eppure distanti. Le porte, le stanze, gli oggetti, gli odori raccontano una storia, evocano le persone che hanno abitato quel luogo, le chiamano a ripetere scene già vissute. È una storia ridotta in pezzi, come la memoria di una vita, come un sogno ripercorso con la mente al risveglio. È l’ultimo canto di un luogo prima che il tempo lo faccia lentamente decadere. Lo spettatore viene condotto dentro la storia, attraversando le stanze e nello stesso tempo le vite di chi le ha abitate, testimone discreto dell'eco di un passato che risuona ancora una volta. Tenuto sul limite tra mondo reale e mondo immaginario, potrà solo andare con gli attori alla "ricerca del tempo perduto" e quasi toccare i due protagonisti ma non intervenire, perché ormai tutto è già accaduto. Vedrà i due rincorrersi, incontrarsi e separarsi nelle diverse stanze e infine lasciare l’appartamento per sempre. Il visitatore si ritroverà quindi di nuovo solo, nel silenzio irreale della casa inanimata eppure ormai familiare. Il distacco provato all’ingresso cederà il passo alla sensazione che si prova quando si abbandonaun luogo pieno di ricordi. Come va a pezzi il tempo è un ritorno ai luoghi non teatrali che erano stati al centro di Demoni-frammenti, il nostro primo progetto. Di questa modalità di lavoro ci interessa la vicinanza tra attori e spettatori e la ricerca di una recitazione fatta di piccole sfumature, quasi cinematografica. In Demoni-Frammenti avevamo estratto da Dostoevskij tre episodi che venivano programmati in giorni diversi, offrendo allo spettatore un appuntamento quotidiano con i personaggi del romanzo.

In "Come va a pezzi il tempo" invece proviamo a riunire i frammenti di una storia in un unico piano sequenza considerando l’occhio dello spettatore come l’obiettivo di una telecamera.5- 6- 7 aprile 2019, ore 17| 18| 19 | 21 | 22 per 5 repliche giornaliere per n. 5 max spettatori alla voltaIl luogo sarà comunicato al momento della prenotazione (obbligatoria anche per gli abbonati)

ALESSANDRA CROCCO Nata nel 1981 a Salerno, dove ha iniziato la sua formazione teatrale con Claudio Di Palma e Ruggero Cappuccio. Dopo la Laurea in Lettere Moderne all'Università di Napoli, si è trasferita a Milano per frequentare la Scuola del Teatro Arsenale diretta da Kuniaki Ida e Marina Spreafico. Ha seguito seminari con diversi maestri tra cui Leo De Berardinis, Elena Bucci, Marco Martinelli, Marco Baliani, Claudio Morganti. Nel 2006 è autrice e attrice con la compagnia “Fuori Quattro” dello spettacolo Chiamiamo a testimoniare il barone di Munchausen, finalista al Premio Scenario Infanzia. Nel 2007 partecipa al Corso di Alta Formazione “Progetto Interregionale Teatro”, organizzato dai Cantieri Teatrali Koreja a Lecce, che si conclude con lo spettacolo Lezioni d'amore – Studio per un Barbablù di Antonio Viganò. Nel 2009 è autrice e interprete di Non ti ho mai tradito, progetto finalista al "Premio Tuttoteatro.com Dante Cappelletti". Collabora con i Cantieri Teatrali Koreja come attrice negli spettacoli La parola padre di Gabriele Vacis, Giardini di Plastica, Alice e Il calapranzicon la regia di Salvatore Tramacere, e Mangiadisk, con la regia di Enzo Toma.

ALESSANDRO MIELE Nato a Pompei nel 1983. Dopo la scuola di mimo corporeo diretta da Michele Monetta, ha partecipato al corso di formazione “Epidemie” con il Teatro delle Albe e alla creazione dello spettacolo Salmagundi per la regia di Marco Martinelli (produzione: Ravenna Teatro, Emilia Romagna Teatro Fondazione). Ha seguito seminari diretti da Ermanna Montanari, Fiorenza Menni, Marco Martinelli, Marise Flach, Riccardo Caporossi, Roberto Latini, Roberto Bacci, Claudio Morganti. Nel 2005 è autore e interprete di Sono solo un uomo, testo vincitore del Concorso di Drammaturgia Sportiva indetto dal Festival SportOpera 2005. Nel 2006 è finalista con la compagnia “Fuori Quattro” al Premio Scenario Infanzia 2006 con lo spettacolo Chiamiamo a testimoniare il Barone di Munchausen. Ha fondato con Consuelo Battiston e Gianni Farina la compagnia “Menoventi” (Premio Rete Critica 2011, Premio Hystrio-Castel dei Mondi e Premio Lo Straniero 2012), realizzando come co-autore e attore gli spettacoli In festa, Invisibilmente (produzione: Menoventi – Emilia Romagna Teatro Fondazione), Postilla, Perdere la faccia, L'uomo della sabbia(produzione: Emilia Romagna Teatro Fondazione, Festival delle Colline Torinesi, Programma Cultura dell'Unione Europea nell'ambito del Progetto Prospero)website: www.progettodemoni.it

MUTAVERSO TEATRO(LA) QUARTA STAGIONEIDEAZIONE E DIREZIONE ARTISTICA VINCENZO ALBANO/ ERRE TEATROANNO 2018-2019 UFFICIO STAMPA CLAUDIA BONASI|RENATA SAVOcomunicazione@puracultura.it- 339 7099353rensavo@gmail.com- 320 1915523INFO E PRENOTAZIONI info@erreteatro.it - 329 4022021





Da venerdì 5 a domenica 7 aprile
Il luogo sarà comunicato al momento della prenotazione obbligatoria (anche per gli abbonati)
cinque repliche giornaliere per 5 spettatori alla volta (durata: 40 minuti)
turni ore 17:00, 18:00, 19:00, 21:00, 22:00
biglietto unico intero: € 10,00

Ufficio Stampa

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