Luisa Sisti
- 02/08/2018 13:58:00
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Un libro ricco di spunti, di contributi poetici e narrativi che offre la possibilità di spaziare nella fantasia degli autori ispirati - come me - alle figure della monumentale opera di Proust, ma non solo: viene voglia di rintracciare nuovamente, nel proprio, una nuova ’corrispondenza’ con i personaggi proustiani. Attendevo con curiosità la data dell’anniversario per incontrarmi e confrontarmi con questi "vizi e virtù": tale curiosità non è andata disattesa. Grazie per avermi ospitato nellantologia.
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Eliana Bassetti
- 20/07/2018 13:03:00
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“Dobbiamo essere grati alle persone che ci rendono felici. Sono i premurosi giardinieri che fanno fiorire la nostra anima.. ” diceva Marcel Proust... Ed io, nel tuffarmi nella lettura ristoratrice, ringrazio la redazione per aver anche questanno accolto le mie parole tra le pagine dellantologia proustiana. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a realizzarla con preziosi testi ed immagini!
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Mariella Bettarini
- 11/07/2018 17:37:00
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Carissimi Roberto e Giuliano, e amici tutti de LaRecherche, meraviglioso davvero - ancora una volta - questo "Cherchez la femme" in memoria e ad onore del grandissimo Marcel Proust. Grazie per la pubblicazione delle mie due poesie, e complimenti per le numerose presenze poetiche coinvolte - come sempre - nelle vostre magnifiche "imprese". Un grande augurio e un saluto affettuoso da Mariella B.
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Gennaro Oliviero
- 10/07/2018 08:32:00
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Ho letto alcuni testi, e mi riprometto di farne una lettura attenta. Mi sembra che questo poderoso lavoro fatto da tanti autori sia ancora una volta la conferma della fascinazione che la figura e lopera di Proust esercita su tante persone colte, sensibili e meritevoli di apprezzamento. Anche le illustrazioni sono originali e moderne; mi vien da pensare - considerato il livello eccellente dei testi e delle immagini - che il giudizio di Luc Fraisse, secondo il quale Proust è "un classico moderno" sia molto pertinente. Il brano di Enzo Rega - mio conterraneo - è quello che ho letto per primo: intrigante ed affascinante. Ma anche tanti altri, alla prima mia parziale lettura, mi appaiono di ottimo livello. Come sempre un plauso agli entusiasti organizzatori Giuliano Brenna e Roberto Maggiani che portano avanti una iniziativa che, di anno in anno, si arricchisce di stimoli nuovi e riesce a percorrere sentieri insoliti: segno questo che lOpera-Mondo, la Recherche, si rinnova nella sensibilità dei lettori, si alimenta dello spirito del tempo, approda ad esiti inusitati, stimola curiosità e meraviglia. BUON COMPLEANNO, CARO MARCEL!
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